(Rimini) Da mercoledì 21 a sabato 24 luglio nel centro storico di Rimini si ritorna ad ascoltarsi, dal vivo, per quattro serate estive dedicate alla voce, con ospiti dal mondo della letteratura, della musica, del cinema, della radio. Tra i protagonisti Marco Mengoni, Giuliano Sangiorgi, Michela Murgia, Pif, Marco Missiroli. La nuova rassegna 'Biglietti agli amici' nasce per celebrare il potere del racconto orale come fulcro di una trasformazione contemporanea. Biglietti agli amici è anche un’opera di Pier Vittorio Tondelli, in cui la letteratura inseguiva le persone cui si voleva dire qualcosa che cambiasse il loro destino. Ecco dunque il festival che racconta e ci racconta, attraverso incontri e performance di grandi artisti.
“C’è un horror sugli schermi di tutto il mondo che sta dominando il box office", commenta il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. "In un futuro distopico famelici alieni privi di vista braccano l’umanità, individuandola solo grazie al rumore. L’uomo è costretto al silenzio, preparando la rivincita servendosi solo di cenni, gesti e parole sussurrate. Non so perché ma per parlare di ‘Biglietti tra amici’ mi viene in mente questo film. Io credo che, nonostante tutto, la voce sia l’impronta digitale della persona: dentro c’è tutto, storia, provenienza, emozioni e sentimenti, unicità. La cultura non è stata orale solo nel periodo definito dai libri scolastici: lo è stata sempre e lo è. Pensiamo solo al fenomeno (perché di fenomeno si tratta) dei podcast, colonna sonora, intrattenimento, camera di riflessione di milioni di quotidianità sparse nel mondo. La novità, che diventa fascino e forse moda, è la voce unplugged che letteralmente fa a pezzi almeno 30 anni di dittatura visiva, per comodità diciamo da MTV in poi. Non poteva che essere Rimini la location di questo ‘incontro tra amici’: Rimini è la città che più sta investendo sul ritorno alla forza della relazione umana contro la meccanica oppressione dell’algoritmo, realizzando piazze, luoghi di cultura e di incontro là dove sino a ieri c’era solo il rumore assordante. E la salvezza non è nel silenzio come nell’horror di successo. E’ l’umanità, la nostra voce, noi”.
Biglietti agli amici si apre mercoledì 21 luglio con “Le voci che ho”: Marco Missiroli, scrittore riminese finalista Premio Strega 2019, dialogherà con Marco Mengoni, il cantautore che immagina una nuova bellezza per il mondo. L’incontro si terrà alle 21 nella Piazza sull’acqua, dove alle 22 la pianista Gloria Campaner eseguirà i preludi di Chopin. Giovedì 22 luglio, sempre alle 21 alla Piazza sull’acqua, sarà proposto l'incontro intitolato “Le voci di Rimini: Federico Fellini, Pier Vittorio Tondelli, Marco Pesaresi, Tonino Guerra, Secondo Casadei, La Gradisca” a cura di Marco Missiroli e introdotto dal sindaco della città, Andrea Gnassi.
Venerdì 23 luglio alle 21 nel Chiostro degli Agostiniani, musica, letteratura e amore per i libri saranno i protagonisti dell’incontro “Il tempo di una voce”: una conversazione tra Giuliano Sangiorgi, cantautore, polistrumentista e fondatore dei Negramaro, e lo scrittore e autore televisivo Matteo B. Bianchi, voce e creatore del podcast Copertina. A seguire, “Voci dalle tenebre”, una conversazione tra il Premio Strega Nicola Lagioia e l’attivista, opinionista e scrittrice Vladimir Luxuria. Saranno due autrici, due narratrici a chiudere sabato 24 luglio, alle 19,30, alla Piazza sull’acqua la prima edizione di Biglietti agli amici. In “Diamo voce a tutte le Morgana” Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, autrici del podcast Morgana, faranno parlare le donne controcorrente, strane, pericolose, esagerate, difficili da collocare. Donne fuori dagli schemi, anticonformiste, scomode, spesso antipatiche, rivoluzionarie. Da Vivienne Westwood, stilista che ha rivoluzionato il mondo della moda, all’ex pattinatrice Tonya Harding, da Shirley Temple alle sorelle Brontë, a Marina Abramovic, Caterina da Siena, Moana Pozzi, Moira Orfei, Grace Jones e Zaha Hadid.