(Rimini) "Non capiamo l'entusiasmo del centrodestra nell'apprendere il futuro politico della Lisi". E' la reazione del consigliere comunale civico Davide Frisoni (Con Rimini). "L'attuale vicesindaco nell'esplicitare il suo progetto politico non ha dichiarato (e non lo smentisce) di volersi candidare a sindaco in alternativa al suo amico Sadegholvaad. Dichiara di voler costituire un'area pseudo democristiana "collocata a sinistra" che già esiste e che lei - forse non se ne è resa conto in questi 10 anni - ne è stata la massima rappresentante in qualità di catto-comunista". Per Frisoni "questa manovra" ha una "regia scenograficamente efficace" e "serve solo ad acquisire peso da far valere nei confronti del Pd, contemporaneamente tranquillizza quella sinistra inquieta, ma che più probabilmente gli permetterà, voti alla mano, di ambire ancora allo scranno di vicesindaco". Dichiarando "inequivocabilmente" la collocazione a sinistra "possiamo considerare il suo ambizioso progetto finito prima ancora di nascere. Il primo effetto del nuovo progetto ha visto la fuga del consigliere Gianfreda, amico e pupillo della Lisi. Un progetto che da subito divide il Pd ed i cespugli della sinistra, ma che così posto, non ci entusiasma minimamente".