Rimini | Blitz Gdf, 5 arresti e sequestri per 37mln contro frodi carosello
Dalle prime ore del giorno è in corso un blitz antifrode da parte della Guardia di Finanza e dall'Agenzia delle dogane di Rimini nei confronti dell'associazione a delinquere specializzata in 'frodi carosello'. Cinque le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dalla procura, che ha anche disposto il sequestro per equivalente di 37,4 milioni, pari all'accertata evasione dell'Iva attraverso l'utilizzo di società e aziende fittizie, italiane ed estere, intestate a prestanome.
Il sistema delle frodi carosello prevede il transito dei beni da ditte italiane a soggetti giuridici esteri e, successivamente, il passaggio a più aziende italiane, con lo scopo di interporre tra chi vende e l'effettivo destinatario finale, all'atto del rientro in Italia delle merci, una o più aziende fittizie. Queste società, dette 'cartiere', organizzate per non pagare l'Iva, abbattevano i prezzi imponibili delle merci dando così beneficio a tutti i partecipanti all'associazione.
L'organizzazione - che operava tra San Marino, l'Italia, la Svizzera, la Gran Bretagna, l'Austria e la Romania - è accusata di associazione a delinquere, omessa dichiarazione, emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, occultamento o distruzione di documenti contabili. Secondo quanto emerso finora gli indagati avrebbero commesso diversi reati di natura fiscale, finalizzati a ricavare ingenti profitti da indebiti rimborsi e dal riconoscimento di inesistenti crediti di Iva, utilizzando società commerciali che organizzavano vendite e acquisti di merce.
Sequestrate sette ditte, quote societarie di 47 società, una trentina tra auto e moto, titoli di debito pubblico e somme di denaro, 109 conti correnti, 30 immobili e 17 terreni. (Ansa)