Dichiarazione di Massimo Bellini, Sandro Di Giacinti, Saverio Messina dei sindacati trasporti di Cgil, Cisl, Uil.
Siamo sgomenti per quanto accaduto sabato sera sulla linea 11 e in zona Miramare dove un uomo ha aggredito e ferito 5 persone. Il primo pensiero va al bambino di 6 anni colpito gravemente. Si tratta di un’aggressione che non ha precedenti e per la quale manifestiamo la nostra vicinanza e il nostro augurio alla famiglia perché il piccolo possa essere dichiarato al più presto fuori pericolo. Solidarietà anche nei confronti degli altri feriti, dei cittadini inermi e delle due lavoratrici dipendenti della ditta HolachecK che sul mezzo di Start stavano svolgendo il loro lavoro di controllo.
Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un episodio di violenza ai danni di lavoratori, aggressioni personali e danneggiamenti ai mezzi che si susseguono prendendo di mira il trasporto pubblico e mettendo a repentaglio la sicurezza di chi lavora e degli utenti.
Come garantire maggiore sicurezza agli autisti, al personale di controllo e agli utenti è un tema sul quale siamo impegnati da tempo. Non è ammissibile che conducenti e controllori subiscano costantemente minacce e aggressioni fisiche e verbali che minano la loro salute sia fisica che psichica.
Chiediamo che venga convocata urgentemente una riunione dal Prefetto di Rimini alla presenza della Provincia, di Start Romagna e delle sigle sindacali CGIL CISL UIL di categoria per affrontare il tema della gestione dell’ordine pubblico sui mezzi di trasporto