Con solo 30 sezioni scrutinate su 143 è presto per trarre qualsiasi conclusione. Però bisogna riconoscere che alcune tendenze sono molto pronunciate. Jamil Sadegholvaad è in testa con il 52,27 per cento dei voti. Enzo Ceccarelli lo insegue con quasi venti punti di distanza: è al 32,6.
Gloria Lisi al momento non riesce a raggiungere un risultato a due cifre, essendo ferma all’8,40 per cento.
Molte sorprese in quella che potremmo chiamare la zona bassa della classifica. Il movimento no vax viaggia intorno al 4 per cento e se mantiene questa andatura riesce ad eleggere il proprio candidato Matteo Angelini. Il movimento 5 Stelle, nella coalizione di Gloria Lisi, è al 2,38 per cento, un risultato davvero deludente.