(Rimini)E' Lorenzo Mura il primo segretario di circolo eletto nella fase congressuale del Partito Democratico riminese apertasi in questi giorni. "A Miramare, la periferia da cui intendiamo ripartire dando spazio alla passione e all'impegno come quelli di Lorenzo, che a 24 anni lavora in albergo e organizza serate di poesia. E' questo il Pd che vogliamo, capace di rinnovarsi e cambiare per intercettare i nuovi bisogni e dare risposte alla gente stando fra la gente" commenta Filippo Sacchetti, segretario fresco di ricandidatura unitaria alla guida della Federazione Provinciale.
Sono settimane frenetiche quelle dedicate al rinnovo delle cariche elettive del partito. Un passaggio che chiude un anno politicamente denso e un appuntamento rilevante per la riconferma del gruppo dirigente, visto che vanno a elezione i segretari dei quasi 60 circoli della provincia, le unioni comunali di Rimini, Riccione e Santarcangelo, la detta Federazione Provinciale e quella Regionale.
Sacchetti sarà presente nella stragrande maggioranza delle assemblee, per portare sul territorio i temi principali con cui consolidare la presenza del Pd e rilanciare l'azione dei prossimi mesi. "Si riparte da quello schema risultato vincente in tutti gli ultimi appuntamenti con le urne: radicamento sul territorio, unitarietà nel confronto politico per superare divisioni e correntismo e rinnovamento aprendo le porte a una nuova classe dirigente che porti al centro delle comunità il tema decisivo per il futuro del Paese: le risorse del Pnrr da investire al meglio per compiere un salto di qualità nello sviluppo territoriale" aggiunge il segretario: "E' un treno importante che non possiamo permetterci di perdere, c'è in ballo la crescita strategica di un'intera provincia inserita in un rilancio nazionale ed europeo".
Per questo, "saranno tanti i giovani, le donne e i professionisti candidati nei congressi chiamati a dare il proprio contributo ai contenuti e all'elaborazione programmatica. Un patrimonio che sarà messo al servizio delle istituzioni e dei nostri sindaci grazie all'apertura di una tavolo di confronto permanente sul Piano Nazionale di Ripartenza e Resilienza e sulle priorità per il territorio. Con massima attenzione collettiva per i Comuni di Riccione, Morciano e Coriano che saranno chiamati a scegliere i nuovi sindaci nel 2022".
Prima, il 18 dicembre, arriva però il rinnovo delle cariche della Provincia. "Un passaggio fondamentale a cui il centro sinistra si presenta con una lista di alto profilo, riconosciuta e autorevole grazie alla presenza di diversi primi cittadini. La netta affermazione di Rimini e Cattolica e il lavoro aperto e trasversale nelle vallate ci permetteranno di essere ancora più rappresentativi e siamo convinti che quel doppio brillante risultato di cui andare orgogliosi sarà confermato in queste elezioni di secondo grado" allarga la prospettiva Sacchetti, chiosando: "Questa volontà unitaria del partito di affrontare in un clima positivo e di condivisione il congresso è segno di maturità e volontà di rafforzare la nostra azione di ascolto e proposta nelle città, in un panorama politico che vede invece ancora una volta il centro destra in preda a giochi di potere interni e autoreferenziali".