(Rimini) Nella seduta di ieri il Consiglio provinciale, presente solo la maggioranza, ha approvato all’unanimità la variazione di bilancio che prevede: l’aumento di 200 mila euro dello stanziamento per l’esecuzione di interventi di taglio delle alberature e pulizia dei fossi lungo le strade provinciali di competenza; l’assegnazione di risorse regionali per 110 mila euro destinate a interventi di manutenzione straordinaria di barriere di sicurezza stradale; la quota 2021 pari a 286 mila euro dei finanziamenti ministeriali previsti a favore delle aree interne della Provincia per il miglioramento dell’accessibilità e la sicurezza delle strade.
“Stiamo parlando – come ha sottolineato il presidente Riziero Santi – di quei complessivi 4,2 milioni che da quest’anno e fino al 2026 il nostro territorio riceverà per interventi di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria della rete viaria delle aree interne anche rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico o a situazioni di limitazione della circolazione”.
È stato poi approvato, sempre all’unanimità, il Piano triennale delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2022-2024, che presentava lievi modifiche rispetto a quello dello scorso anno Il Consiglio ha adottato il Bilancio di previsione finanziario 2022/2024. L’adozione costituisce il primo step del percorso che porterà entro l’anno all’approvazione del bilancio, sempre da parte del Consiglio, e dopo l’espressione del parere da parte dell’Assemblea dei sindaci.
La ripresa del gettito delle entrate proprie costituisce il punto di partenza del bilancio del prossimo anno. Addizionale sull’assicurazione RC auto e imposta di trascrizione sull’acquisto di veicoli, i due principali tributi dell’Ente, hanno segnato nel corso del 2021 una sostanziale ripresa dopo le perdite determinate nell’anno 2020 dai lockdown pandemici. In particolare, il mercato dell’auto a livello provinciale sta registrando nel 2021 un dato medio dei volumi di vendita (nuovo e usato) del -10% nel confronto con il 2019 e del +48 rispetto al 2020 in forte tenuta rispetto al dato nazionale (-20% rispetto al 2019).
Alle entrate tributarie pari a 26,5 milioni di euro si sommano trasferimenti sempre più massicci dallo Stato e in misura minore dalla Regione (complessivamente 18,5 milioni), trasferimenti in parte costituiti da fondi del PNNR, finalizzati alla manutenzione di strade e scuole di competenza provinciale.
Il programma delle opere prevede nei prossimi tre anni interventi per oltre 40 milioni di euro, di questi circa 13 per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli istituti scolastici, soprattutto con riferimento agli adeguamenti sismici. Avendo come bussola la messa in sicurezza, la conservazione del patrimonio, il miglioramento dell’esistente e lo sviluppo della rete, saranno invece investiti 27 milioni di euro nel triennio per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade.
“Questo bilancio riferito al triennio 2022/2024 – spiega il presidente Riziero Santi - è in continuità con quelli degli ultimi due anni, è senza dubbio un bilancio con cui prosegue il rilancio della Provincia giacché riesce a confermare il quadro di ritrovata solidità finanziaria dell’Ente, caratterizzato, dopo la fase critica degli anni 2015/2018, dal consolidamento del piano di investimenti avviato nel 2019 nella manutenzione delle scuole e delle strade di competenza provinciale. Siamo poi pienamente all’interno della cornice disegnata dal PNRR e ci stiamo muovendo nella direzione di farci trovare pronti, come sistema territoriale, quando usciranno i bandi per intercettare le ingenti risorse che arriveranno. Abbiamo inoltre ripreso ad assumere personale, integrando l’organico anche grazie ad innovazioni organizzative finalizzate a massimizzare la sua efficienza. Certo, non dobbiamo sottovalutare il contesto di perdurante incertezza causato dai riflessi macro e microeconomici dell’emergenza pandemica Covid-19, di cui una eventuale recrudescenza degli effetti economici potrebbe anche non trovare adeguate misure di ristoro da parte dello Stato, mettendo in sofferenza gli equilibri di bilancio delle Province. La necessità di risorse da affiancare a quelle statali e regionali potrebbe richiedere allora il ricorso all’indebitamento, modalità non più utilizzata dall’Ente a partire dal 2015 e che ha consentito un considerevole abbattimento del debito. Il bilancio 2022/2024 registrerà poi gli effetti finanziari dell’accorpamento dei due nuovi Comuni di Sassofeltrio e Montecopiolo. Insomma, siamo di fronte ad un bilancio che implica moltissimo lavoro, in una situazione generale in cui le opportunità sono molteplici, per certi versi storiche, ma anche i rischi legati all’evoluzione del contesto generale non devono essere sottovalutati.”
Approvato all’unanimità il Protocollo d'intesa per il supporto alla candidatura dei fenomeni carsici gessosi dell’Emilia-Romagna alla World Heritage List dell’Unesco, che vede in prima fila nel territorio della provincia di Rimini le grotte di Onferno a Gemmano e il promontorio di San Leo.
Presentato, infine, dal vicepresidente Mirco Muratori, e approvato l’ordine del giorno che consente a ILIAD S.p.a. l’avvio delle procedure per l’ottenimento delle autorizzazioni all’installazione presso la sede della Provincia di un impianto tecnico per la gestione di reti e fornitura di servizi di comunicazioni elettroniche.