(Rimini) Il bilancio di previsione 2022/24, all’ordine del giorno del Consiglio comunale di domani (giovedì 23 dicembre), è un passaggio fondamentale nell’azione amministrativa del Comune di Santarcangelo, dal momento che contiene le direttrici economiche e programmatiche per il prossimo triennio.
Il bilancio di previsione 2022, in particolare, presenta diverse rilevanti conferme sul fronte tributario: le aliquote Imu e addizionale Irpef, infatti, resteranno invariate rispetto al 2021. Anche il contrasto all’evasione tributaria si conferma su livelli importanti, che hanno come base gli accertamenti effettuati nell’esercizio corrente – alla data del 15 dicembre – con 565.220 euro di recupero Imu e 110.000 euro di recupero Tari, per un totale di oltre 675.000 euro.
Sul fronte dei lavori pubblici, il Piano triennale 2022/24 eredita i consistenti stanziamenti approvati per il triennio 2021/23, con opere per un valore stimato di oltre 13,5 milioni di euro: di questi, sono circa 6 milioni quelli richiesti nell’ambito delle tre candidature ai bandi nazionali e regionali di rigenerazione urbana (ristrutturazione ex carceri, restauro Museo etnografico e nuovo centro sportivo).
Escludendo questi tre interventi, le fonti di finanziamento diverse dai mutui sono circa 3 milioni di euro di contributi (il 39 per cento del totale) e oltre 600mila euro derivanti da oneri di urbanizzazione e alienazioni, pari all’8 per cento dell’importo complessivo. Questo significa che per circa metà dei lavori pubblici attualmente previsti nel Piano triennale l’ente non dovrà ricorrere all’indebitamento.
“La nostra intenzione è mettere l’ente nelle condizioni di cominciare il 2022 con il bilancio di previsione già approvato – dichiara la sindaca Alice Parma – grazie a un lavoro coordinato tra tutti gli uffici, che colgo l’occasione per ringraziare. L’obiettivo è essere pronti con la programmazione del Piano triennale dei lavori pubblici per intercettare quanti più fondi possibile tra quelli messi a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, nonché offrire supporto alla popolazione, in questa fase ancora emergenziale, attraverso i servizi alla persona in ambiti come scuola, sociale, giovani, sport e altri. Grazie a un accurato lavoro di monitoraggio della spesa nell’anno 2021, possiamo fare ora previsioni sul 2022 – conclude la sindaca – consapevoli che in questo momento storico si dev’essere sempre pronti a mettere in campo misure straordinarie, avendo a disposizione le risorse per attuarle”.
“Il recupero dell’evasione fiscale in risalita – sottolinea l’assessore al Bilancio, Emanuele Zangoli – denota, da un lato, la progressiva ripresa economica che ha caratterizzato il 2021 e dall’altro ci consente di accrescere le risorse che l’ente mette a disposizione della cittadinanza, per garantire quell’equità di trattamento da cui derivano servizi più efficaci per tutti. Accanto alla conferma di esoneri e riduzioni sulla Tari per le utenze domestiche, le necessità sociali cui ci troviamo a far fronte sono evidenti nei numeri del bilancio, dove possiamo osservare un’integrazione delle rette per gli anziani soli inseriti in struttura da 80mila a 93mila euro, a cui si affianca un aumento di 224mila euro della spesa per la tutela minori e di 50mila euro per il sostegno alle disabilità in ambito scolastico. Anche grazie ai fondi della Regione – conclude Zangoli – abbiamo potuto far fronte a 115 delle 150 richieste di contributi sull’affitto, in netto aumento rispetto alle 90 del 2020”.