(Rimini) Nessun aumento per le rette di nido, scuole dell'infanzia e ristorazione scolastica nell'anno 2022/ 2023. La giunta comunale ha confermato gli stessi criteri e tariffe degli anni precedenti per le istituzioni dell'infanzia e le medesime agevolazioni per le famiglie numerose o in particolari condizioni di natura sociale come ad esempio i nuclei con 3 o più figli o con 4 o più figli in cui viene applicato l'esonero della contribuzione della retta per il figlio che frequenta il nido comunale. Sono inoltre confermati il servizio di anticipo entrata che permette l'ingresso ai nidi e alle scuole dell'infanzia dalle 7,45 alle 8,30 e il prolungamento di frequenza fino alle 17.30 al nido Rodari e alla scuola dell'infanzia Floreale. Le tariffe vengono ridotte in proporzione all'utilizzo del servizio in base ai parametri del numero di giorni di assenza. Sono previste riduzioni in caso di assenza prolungata fino a 15 giorni consecutivi esclusivamente per malattie certificate. La riduzione nel caso di assenza di 15 o più giorni consecutivi è pari al 50% di una quota retta. Nel calcolo dei giorni non si considerano i periodi di chiusura per le festività di Natale e Pasqua. Mentre è prevista un'unica riduzione della retta (una tantum) pari al 50% della retta di gennaio che tiene in considerazione le festività di Natale e Pasqua e tutte le chiusure straordinarie, anche non programmabili. Per i nidi comunali e il nido convenzionato Maria Boorman Ceccarini, che al 31 dicembre 2021 contano 160 iscritti, rimane invariata la possibilità di presentare la certificazione ISEE a tutela delle fasce sociali meno abbienti residenti nel comune di Riccione con la suddivisione in 30 fasce comprese tra una tariffa minima di 65 euro ed una massima di 385 euro. Confermata anche per le scuole dell'infanzia comunali con ad oggi 471 iscritti la determinazione delle tariffe graduate in base all'ISEE suddivisa in 4 fasce con agevolazioni per i residenti. Anche il servizio di ristorazione scolastica erogato a 1260 bambini, di cui 1183 della scuola primaria e 77 della scuola dell'infanzia statale, non subisce aumenti. Dal 4 al 28 gennaio 2022 saranno possibili le iscrizioni all'anno scolastico 2022/2023 per le scuole dell'infanzia comunali, Belvedere, Ceccarini, Floreale, Fontanelle, Mimosa e Piombino, le primarie e il servizio mensa.
" E' da 7 anni che non aumentiamo di un euro le rette delle scuole dell'infanzia comunali - dichiara l'assessore ai Servizi Educativi, Alessandra Battarra -, nonostante l'aumento dei costi di gestione dovuti alla attuale situazione pandemica, una concreta dimostrazione quindi che sta nei fatti e non semplicemente in un assunto di principio. Questo provvedimento, assieme alle tariffe per il servizio mensa rimaste invariate da 5 anni, ha contribuito ad alleggerire le famiglie di una quota del costo dei servizi scolastici, fondamentali per i bambini e i giovani del futuro consentendo loro di operare le scelte formative più opportune senza aggravi economici.