Rimini | Incidenti aerei, Merlo (Darwin): Carpatair in possesso di autorizzazioni Enac, stiamo valutando da farsi con Alitalia
Dopo l’ennesimo volo della paura, con l’atterraggio fuoripista di sabato scorso a Fiumicino, la compagnia aerea Darwin precisa attraverso il ceo Maurizio Merlo “di operare con aeromobili Saab 2000 di Carpatair tramite un contratto temporaneo di wet lease sulla tratta Rimini – Roma Fiumicino in accordo con Alitalia, trasportando dall’inizio dell’accordo (28 ottobre 2012) ad oggi 6.233 passeggeri e operando 350 tratte”.
Visto quanto accaduto, però la compagnia vuole correre ai ripari. Merlo spiega, infatti, che “la sicurezza dei nostri passeggeri è la nostra massima priorità e pertanto il partner Carpatair è stato scelto perché in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie e per aver superato tutti i controlli standard di sicurezza e manutenzione effettuati da Enac. Ad oggi, sulla base di quanto accaduto, stiamo valutando l’intera situazione in modo dettagliato con il nostro partner Alitalia”.
Rispetto alle parole del ceo di Darwin il presidente di Aeradria, Massimo Masini, “tenuto conto della qualità, dell’efficienza e della puntualità dimostrate in circa 3 anni di collaborazione dalla compagnia aerea svizzera Darwin Airline”, conferma “l’auspicio e il sollecito che nei più brevi tempi possibili la tratta Rimini-Roma Fco-Rimini torni ad essere operata con un aereo della stessa Darwin Airline (Saab 2000). Per evidenti ragioni commerciali auspico altresì che nei “tempi tecnici” temporanei per tornare a quanto sopra esposto, Darwin Airline e Alitalia possano addivenire ad una soluzione diversa da quella attuale”. Insomma, basta aerei rumeni.