(Rimini) In occasione della celebrazione del “Giorno della Memoria” per ricordare lo sterminio degli ebrei mostrato al mondo con l’apertura dei cancelli di Auschwitz, il Prefetto ha introdotto la giornata ricordando come la Memoria delle tante vittime innocenti deve essere un patrimonio da custodire, preservare e tramandare soprattutto alle giovani generazioni e che la celebrazione di oggi deve essere un invito all’impegno e alla vigilanza continua.
È stato sottolineato, inoltre, il valore delle Medaglie d’Onore concesse dal Presidente della Repubblica ai cittadini italiani, militari e civili deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti (Legge 27 dicembre 2006, n.296).
Il dott. Forlenza, di volta in volta affiancato dal Vice Sindaco di Rimini e dai Sindaci di Cattolica, Poggio Torriana, San Leo e Santarcargelo di Romagna, ha consegnato, ad altrettanti familiari residenti in questa provincia, cinque Medagli d’Onore concesse alla Memoria di Elio Biagini (Rimini), Vincenzo Brizi (Cattolica), Antonio Di Monaco (Poggio Torriana), Enea Vignali (San Leo) e Aldo Zavatta (Santarcangelo di Romagna).
Particolarmente intenso è stato il coinvolgimento del mondo della scuola, espresso attraverso la toccante testimonianza letta da due giovani della Consulta degli studenti.
A partire dal Canto degli Italiani eseguito dal soprano Paola Tiraferri la cerimonia si è dipanata tra filmati d’epoca particolarmente incisivi e fotografie storiche in bianco e nero che hanno fatto da sfondo in tutti i momenti salienti.