Rimini | Consiglio sui parcheggi: il Pdl ritira le sue proposte, si astiene per quelle di M5S ma promette battaglia
Il consiglio comunale sui parcheggi, ieri sera a Rimini, si è concluso con il respingimento delle quattro delibere e dell’ordine del giorno del Movimento 5 Stelle, con il ritiro delle proposte del Pdl e con la presentazione dello stato dell’arte e delle prossime novità in programma da parte dell’amministrazione comunale. Oggi Gennaro Mauro, Pdl, spiega perché il gruppo di minoranza di cui fa parte non ha votato le proposte grilline e anche perché ha deciso di ritirare quelle firmate di suo pugno.
Da una parte, spiega Mauro, “il tema dei parcheggi non può essere trattato con la solita demagogia grillina. Dopo aver tenuto nel cassetto per sette mesi la richiesta di un consiglio tematico sui parcheggi sottoscritta da tutta la minoranza, attendono l’arrivo di Grillo a Rimini per annunciare pubblicamente la convocazione del consiglio tematico in piena campagna elettorale”.
Dall’altra, comunque, i pidiellini in consiglio non fanno “sconti a nessuno”. “Il gruppo consiliare del Popolo della Libertà ha duramente incalzato l’amministrazione comunale riminese colpevole di ritardi e omissioni. Gnassi pur spendendo fiumi di parole su “anelli e raggi verdi” mobilità lenta e sostenibile, concretamente negli ultimi due anni si è comportato come i suoi predecessori”. Questo Mauro lo dice conti alla mano. “I 22 milioni di euro incassati tramite Agenzia Mobilità per la gestione dei parcheggi, dalle giunte Ravaioli e Gnassi dovevano essere utilizzati per realizzare nuove infrastrutture di sosta, ma invece sono stati dirottati su altri capitoli di spesa”. Con buona pace del centro storico “congestionato da automobilisti alla ricerca di un parcheggio che non c’è”.
I problemi sono lì, immobili, da anni con “gli stessi permessi di sosta rilasciati dal comune ai residenti nel centro storico risultano essere notevolmente maggiori degli stalli a loro destinati” e una “politica tariffaria non comprensibile”. Fa notare Mauro, infatti, che “non ci sono le corrette proporzioni tra il costo orario dei parcheggi in pieno centro storico, quello dei semiperiferici e periferici. La politica tariffaria dovrebbe andare nella direzione di disincentivare il parcheggio lungo in centro storico ed incentivarlo nei parcheggi a ridosso del centro. In particolare nel parcheggio di piazza Malatesta viene data la possibilità di sostare per l’intera giornata al costo forfettario di 4 euro. Tale opzione non ha senso in un parcheggio in pieno centro storico dove invece si deve favorire un rapido turn-over delle auto in sosta per consentire al maggior numero di persone di lasciare l’auto per commissioni varie”.
Tra le proposte ritirate, che il Pdl vuole ridiscutere con la maggioranza, anche la possibilità di incentivare “le soste lunghe per tutta la giornata, con pagamento forfettizzato a 4/5 euro, nei parcheggi posti a ridosso del centro (Via Italo Flori, Via Valturio, Via Tiberio) in modo da decongestionare il traffico. La possibilità di lasciare l’auto in sosta nei parcheggi Gramsci e Santa Rita, sempre favorendo la sosta breve e gratuita per chi si ferma per meno di un’ora”. E ancora pagamento a consumo e realizzazione di parcheggi scambiatori nelle zone di via Dalla Chiesa e della stazione.
Anche Giuliana Moretti racconta il consiglio comunale sui parcheggi. “Il Pdl ha deciso di ritirare le proprie delibere invitando il M5S a fare la stessa cosa. Il M5S non lo ha fatto e le loro delibere sono state bocciate”. Moretti poi annuncia che la minoranza nelle prossime settimane metterà “alla prova l'amministrazione e chiederemo di lavorare di concerto con tutte le forze disponibili alle nostre proposte”. E, tra le proposte cita “iniziative in concerto con i commercianti per rivilitalizzare il centro storico e commerciale che è esangue (esempio: prima ora gratuita per che acquista nei negozi ecc), parcheggi riservati oltre che per gli handicap anche per anziani oltre i 70 anni e potenziamento dei parcheggi rosa, potenziamento dei parcheggi riservati per chi vive in centro storico o sosta gratuita almeno per la prima auto, visto che il centro ha bisogno di essere abitato e non si deve arrivare allo svuotamento, parcheggio gratuito almeno per 30 minuti per il Prontosoccorso di Rimini, creazione di un parcheggio a ridosso del casello autostradale”.
Il confronto con la maggioranza sui parcheggi, però, avverte Mauro “dovrà essere concluso entro maggio”.