(Rimini) Mancano due settimane al giorno del via alle modifiche della circolazione su quella che rappresenta una delle principali arterie viarie di attraversamento del territorio, nell'ambito dell'ampio programma di opere che andranno a eliminare i semafori attualmente presenti sulla statale 16 e a realizzare cinque sottopassi. Un'opera attesa da decenni per l'intero territorio riminese che, oltre a permettere di fluidificare il traffico e a elevare la qualità dell'aria, consentirà finalmente di abbattere lo storico 'muro' tra la parte centrale e la Marina della città con le aree a monte dell'Adriatica.
Dopo l'avvio, nel settembre scorso, di tutte le attività di preparazione ai cantieri delle opere complementari alla realizzazione della terza corsia che Autostrade per l'Italia sta portando avanti, a partire dal 17 marzo i lavori andranno a coinvolgere anche la viabilità della Statale 16 nella prima zona di intervento, quella di intersezione con le vie Montescudo e Coriano.
Dal 17 marzo, infatti, per garantire il flusso veicolare concomitante ai lavori per la realizzazione del sottopasso ciclopedonale tra la Ss16 e via Coriano, verrà attivato un bypass, ossia una deviazione laterale della strada, per chi proviene da Riccione in direzione Ravenna, che sarà operativo almeno fino a metà maggio, e verrà attivata la viabilità alternativa in direzione Riccione, che sulla Strada Statale verrà interdetta. Altra modifica importante è la istituzione del senso unico sulla Via Coriano nel tratto dalla SS16 alla Via Rodriguez.
Il piano della viabilità. La viabilità predisposta - che potrà essere adattata a seconda delle esigenze o al presentarsi di eventuali criticità - sarà la seguente: gli automobilisti che percorrono la strada statale 16, con direzione di marcia Ravenna/Ancona, giunti allo svincolo con la via Montescudo, potranno svoltare a sinistra in via Flaminia Conca, o svoltare a destra in via Montescudo, o proseguire in via Coriano.
Coloro che sono diretti in direzione Riccione proseguiranno in via Coriano, impegneranno la rotatoria per proseguire in via Edelweiss Rodriguez Senior per poi impegnare lo svincolo in uscita sulla strada statale 16 e proseguire verso Riccione sulla SS16. Gli automobilisti che percorrono la strada statale 16, con direzione di marcia Ancona/Ravenna potranno proseguire dritto impegnando la bretella appositamente creata per consentire il passaggio dei veicoli.
L'intersezione tra SS16/Via Coriano/Montescudo/Flaminia Conca sarà sempre regolata da impianto semaforico. L'accesso al Colosseo avverrà percorrendo la via Coriano da mare, pertanto per chi proviene da monte si suggerisce di percorre la Via Montescudo in direzione mare e di riportarsi sulla Via Coriano prima dell'intersezione con la Statale 16.
Per i ciclisti si suggerisce il seguente percorso di attraversamento della SS16 per chi proviene da monte lungo la pista ciclabile di Via Coriano: riportarsi su Via Montescudo in corrispondenza dell'intersezione con Via Metauro e percorre Via Montescudo; l'attraversamento ciclabile e pedonale alla SS16 sarà semaforizzato in sovrapposizione all'attraversamento veicolare.
Verrà modificato lo spartitraffico della Via Coriano in corrispondenza della rotatoria della Rodriguez per permettere l'ingresso in rotatoria con due corsie.
L'impegno della polizia Locale. La Polizia Locale sarà impegnata in prima linea per la gestione della viabilità che accompagnerà questa fase di cantieri, in sinergia con gli altri organismi competenti e sotto il coordinamento della Prefettura. Il personale di Polizia locale impiegato nel dispositivo di viabilità comprenderà almeno 20 agenti, sia in orario mattutino sia pomeridiano, a presidio dei seguenti punti: intersezione semaforizzata Strada statale 16 / via Montescudo/ via Flaminia Conca; rotatoria via Tirso / via Montescudo / via Bidente; rotatoria via Coriano / via Edelweiss Rodriguez Senior / via Voltolini; svincolo via Edelweiss Rodriguez Senior / strada statale 16; rotatoria vittime del lavoro (Gross).
Gli agenti avranno il compito di intervenire per fluidificare, per quanto possibile, le correnti veicolari nei sensi di marcia che di volta in volta dovesse rendersi necessario attraverso l'utilizzo delle centraline semaforiche o attraverso segnalazioni manuali. Inoltre, saranno presenti due pattuglie di pronto impiego che interverranno in caso di congestione del traffico lungo il percorso.
Costituita l'unità speciale di coordinamento degli interventi straordinari. Per garantire il presidio e la fluidificazione della circolazione stradale con particolare riferimento ai lavori in corso sulla Statale 16, la Giunta ha approvato l'istituzione, in seno al Corpo della Polizia Locale di Rimini, di una nuova unità speciale di coordinamento degli interventi straordinari.
Fra i compiti di questa unità organizzativa, dotata di personale dedicato, il coordinamento del presidio operativo che operi in stretto contatto con le strutture responsabili dell'esecuzione del cantiere in modo da minimizzare l'impatto sulla circolazione stradale attraverso chiusure o limitazioni al traffico dinamiche che variano in relazione all'avanzamento dei lavori. Non solo, la nuova task force della Polizia locale si occuperà anche dell'attivazione delle Zone a Traffico Limitato nel Centro Storico e nel Parco del Mare con il nuovo sistema di controllo dei varchi e di rilascio e verifica dei permessi (i cui dettagli saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che sarà convocata per la prossima settimana).
Alla guida della squadra interna, con incarico a titolo gratuito, sarà il dottor Roberto Paci, già Vicecomandante nella Polizia Locale, in pensione dal 1° dicembre 2020, in considerazione delle sue competenze giuridico – amministrative e della sua consolidata esperienza nel coordinamento operativo del personale di Polizia Locale.
La consegna del primo step. La consegna del sottopasso ciclopedonale tra la Ss16 e via Coriano è prevista a ottobre e consentirà, a chi si sposta in bici o a piedi, di attraversare la linea della Statale in piena sicurezza e senza tempi di attesa. Il cantiere proseguirà parallelamente per la realizzazione della rotatoria in corrispondenza di via Montescudo. La conclusione di questa prima fase delle opere è prevista per il mese di dicembre.
Il secondo step: la rotonda tra Statale 16 e SS72 di San Marino. Lo step successivo dei lavori prevede la realizzazione dell'altra rotatoria che andrà a eliminare l'incrocio semaforico tra Statale 16 e la SS72. Una infrastruttura di grandi dimensioni (110 metri circa il diametro) che agevolerà il collegamento verso il centro e verso la consolare di San Marino. Oltre alla rotatoria, l'intervento comprende la realizzazione di un sottovia stradale che consentirà il collegamento diretto tra Via Euterpe e Via della Repubblica e la realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale con tre sottopassi, in grado di collegare il Parco della Cava con il comparto residenziale di via Montescudo. Infine, sarà realizzato un nuovo collettore del vecchio torrente Ausa con tracciato parallelo alla ciclabile. Le attività propedeutiche alla realizzazione delle opere sono già in corso, ma i lavori avranno impatto sulla viabilità durante l'estate per quanto riguarda il sottopasso ciclopedonale di Via Euterpe, nel corso dell'autunno per quanto riguarda gli interventi sulla SS16, per essere completati nella seconda metà del 2023.
Gli altri interventi. Fino a metà del prossimo anno, parallelamente ai lavori per la realizzazione delle due rotatorie, si porteranno a termine altri tre interventi strategici per potenziando e migliorando la rete di collegamenti ciclopedonale della città tra la zona mare e monte. Dopo l'estate prenderanno il via i lavori per la realizzazione del sottopasso ciclopedonale tra la ss16 e Via della Fiera, opera decisiva per migliorare l'accessibilità verso il centro di chi vive e lavora nelle zone urbanizzate a monte della Statale. L'intervento si completerà a gennaio 2023, quando partiranno i lavori il sottopasso ciclopedonale di Via Covignano, che sarà collegato con la pista ciclabile che segue il deviatore Ausa. La realizzazione dei sottopassi ciclopedonali di via della Fiera e via Covignano porterà alla eliminazione dei semafori a chiamata. Il primo intervento ad essere completato, già avviato in questi giorni, sarà il percorso ciclopedonale di circa 1.3 km che entro l'estate collegherà la zona di Covignano con l'area tra Via Marecchiese e Via Padulli