Profughi ucraini. Rimini è la provincia in Emilia Romagna dove ne è attualmente ospitato il numero più alto. Secondo i dati in possesso della prefettura, sono già 886, di cui 398 minori. Tra gli adulti, 457 sono donne. “Sappiamo per certo che in realtà sono di più”, precisa l’assessore Kristian Gianfreda. Negli hotel, secondo il dato fornito dall’associazione Riviera sicura, sono ospitate 420 persone che direttamente in albergo hanno incontrato gli agenti della questura per il rilascio del permesso di soggiorno (ilCarlino).

Scuola e sport per accogliere i piccoli ucraini. L’assessora Chiara Bellini si è attivata per sapere quanti posti liberi ci sono nelle scuole della città per inserire i bimbi profughi (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). L’assessore Moreno Maresi ha contattato le associazioni sportive per organizzare giornate dedicate ai bambini ucraini (Corriere, BuongiornoRimini). 

Rimini in prima linea anche per gli aiuti. Sono sei i camion pieni di cibo, medicinali, vestiti e altri generi di prima necessità, partiti alla volta di Leopoli (ilPonte). 

Aumentano i prezzi. Previsti menu più cari nei ristoranti e in spiaggia. A causa delle bollette di luce a gas, e anche perché gli aumenti dei carburanti incidono su tutta la filiera dei trasporti e su tutte le materie prime. “In novembre l’astice lo pagavo 26 o 27 euro al chilo. Oggi lo pago 42”, spiega Massimo Andreatta del Zi Rosa di Riccione. “In tutto questo si cerca di non far salire i prezzi o di aumentare il meno possibile, per evitare di ridurre i consumi da parte dei clienti. Perché questo diventerebbe un altro grosso problema”, spiega Richard Di Angelo del Rose&crown (ilCarlino).

“Non si può dire no a tutto”. Con questa motivazione il segretario provinciale del Pd Filippo Sacchetti spinge a favore dell’impianto eolico offshore di Rimini. “Bisogna mettere in campo tutta una serie di azioni, a partire dalla rimodulazione del progetto del Parco eolico in Adriatico: non si può dire no a tutto e continuare a dipendere dall'importazione di gas con un balletto dei costi che mette in ginocchio famiglie e attività” (Corriere).

Balneari. Ieri a Roma la Confartigianato Imprese Demaniali ha presentato alla decima commissione del senato le proposte per modificare l’emendamento sulle concessioni. “Mettere ordine non significa spazzare via quel che abbiamo costruito, con la fretta di organizzare gare di evidenza pubblica entro fine 2023, tempi impossibili per le Amministrazioni, col rischio di fare errori perché il profilo delle concessioni è davvero vario sulle coste italiane”, spiega il presidente Mauro Vanni (ilCarlino). Confartigianato non parteciperà alla manifestazione promossa oggi a Roma da Confcommercio e Confesercenti in piazza Santi Apostoli: “non ci hanno voluti”, spiega Vanni (Corriere).

Il parco Fellini sarà un giardino botanico. Il comune di Rimini ha candidato il progetto ai finanziamenti del piano nazionale di ripresa e resilienza. L’obiettivo dell’amministrazione è, con il costo di circa 1,5 milioni, la completa riorganizzazione degli spazi e del verde, recuperando l’aspetto originale dato al parco dall’architetto Pietro Porcinai nel dopoguerra. Si procederà dapprima valorizzando il verde esistente per poi piantare nuovi alberi ed arbusti di specie diverse (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Bollettino. Continua su livelli contenuti il numero dei contagi da coronavirus, ma gli ospedali romagnoli per ora restano al livello arancione (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). Sono stati 188 i positivi tracciati ieri nella provincia di Rimini, tre persone malate di covid hanno perso la vita (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Elezioni a Riccione, In Azione lascia la coalizione di centro sinistra. Non per raggiungere quella del centro destra. “Se nel centrodestra si ripropone lo stesso modesto modello dell’attuale amministrazione uscente, anche se con molti mal di pancia, la recente candidatura di Daniela Angelini, sulla quale non abbiamo nulla da eccepire come persona, ha ricompattato di fatto il centrosinistra su una proposta già vista nelle ultime due tornate elettorali, conservativa e spostata totalmente a sinistra, con in aggiunta un rischio di deriva populista”, scrive Raul Ruggeri, referente riccionese del movimento guidato da Carlo Calenda (ilCarlino, buongiornoRimini). Restano nel centrosinistra Coraggiosa e Uniamo (Corriere).