(Rimini) Ieri in occasione del 170esimo anniversario della fondazione della polizia di Stato al palacongressi di Rimini si è celebrata la Festa della polizia, preceduta da un momento di commemorazione ai caduti della polizia di Stato, con la deposizione di una corona di alloro presso la lapide ai caduti e il cippo in memoria del sovrintendente capo della polizia di Stato Antonio Mosca, all’ingresso della questura in piazzale Bornaccini. Presenti il prefetto di Rimini Giuseppe Forlenza, il questore di Rimini, Francesco De Cicco, alcuni familiari del sovrintendente Mosca e una rappresentanza del personale. Successivamente le autorità e i partecipanti si sono ritrovati nel vicino palacongressi. 'Esserci sempre' è il tema conduttore che esalta il senso di responsabilità sempre appassionato delle donne e degli uomini della Polizia di Stato nell'affrontare le sfide di un mondo in continua evoluzione, come purtroppo abbiamo constatato anche dal punto di vista delle emergenze, quali la pandemia da covid 19. La ricorrenza è stata l’occasione per comunicare anche i dati dell’attività svolta dalla Polizia di Stato nel decorso anno 2021.
"Gli uffici della polizia di Stato della provincia di Rimini, nel corso del 2021, hanno operato per mantenere adeguati livelli di sicurezza sul territorio. Di questa attività, risultato della profusione di un costante impegno, la comunità può avere riscontro in diversi ambiti operativi. Il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, prerogativa legislativamente attribuita alla Polizia di Stato, è stato garantito su più fronti: dalla generale prevenzione dei reati, alla specifica repressione degli stessi, dall’attività di controllo delle attività al garantire la sicurezza di tutte le manifestazioni ed eventi che, comunque, specie nel decorso periodo estivo, si sono svolti nel rispetto delle norme in materia di sicurezza sanitaria", spiega una nota.
Proprio nell’estate 2021, in concomitanza della tregua concessa dal covid "la Riviera ha raggiunto picchi di presenza turistica inaspettati, che hanno richiesto l’attuazione di un piano straordinario di controllo del territorio predisposto dal Questore di Rimini, Dr. Francesco De Cicco, denominato: “Operazione Alto Impatto per la Riviera di Rimini” che, pur non prevedendo l’apertura dei Posti Estivi di Polizia di Riccione e Bellaria Igea Marina, ha garantito la presenza della Polizia di Stato anche in quei territori. Tale sforzo organizzativo, a cui ha contribuito significativamente il personale della Questura di Rimini, è stato determinante anche per bloccare un rilevante fenomeno causato da “bande” giovanili, provenienti da svariate parti d’Italia, che hanno rivolto le proprie attenzioni verso altri giovani e giovanissimi, spesso vittime di reati".
Nel 2021, sono state 249 persone arrestate e 993 i denunciati dagli operatori della polizia di Stato della Provincia. I dati esposti risultano significativi se si considera che le risposte fornite in termini operativi sono aumentate e che il numero dei reati in provincia rispetto all’anno 2019 – periodo più consono al raffronto poiché non fortemente condizionato dall’emergenza sanitaria e dal lungo lockdown come il 2020 –, ha subito una diminuzione.
In tale confronto si registra un calo del 9% della delittuosità, passando da 20.147 (2019) a 18.369 delitti. Si evidenziano le diminuzioni dei furti -18% (11.115 a 9.070), dei casi di ricettazione -10%, con un incremento dei casi di rapina e delle violenze sessuali.
Lo stato emergenziale sanitario dell’anno 2021 ha indirizzato una importante parte dell’attività operativa della Polizia di Stato – in concorso con l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e i Corpi di Polizia Locale - nel controllo del territorio, nell’ambito del dispositivo scaturito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ed organizzato secondo le modalità indicate da ordinanze emesse dal Questore.
Durante il 2021 l’ufficio di gabinetto ha emesso 1.049 ordinanze per eventi che hanno richiesto una particolare attività organizzativa volta alla predisposizione di servizi d’ordine e sicurezza pubblica servizi di prevenzione e vigilanza relativi a congressi e convegni politici, manifestazioni politiche, sindacali e di protesta, fiere e saloni internazionali, eventi sportivi di carattere nazionale e internazionale, visite di personalità di rilievo e servizi straordinari di prevenzione e contrasto di reati connessi alla prostituzione, abusivismo commerciale e controllo di locali pubblici, nonché quelli per il rispetto delle normative riferite all’emergenza sanitaria.
I servizi, spesso emergenti, hanno comportato anche l’impiego di personale di rinforzo appositamente richiesto al Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
L’attività di prevenzione della divisione della polizia anticrimine si è focalizzata, oltre che nelle attività di cui sopra, nell’adozione di misure di prevenzione personali ad opera del Questore. Tale attività nel 2021 ha portato all’emissione di 103 Fogli di via obbligatoro (63 nel 2020 e 69 nel 2019), 74 avvisi orali (43 nel 2020 e 57 nel 2019), 22 ammonimenti del Questore, di cui 21 per stalking e 1 per maltrattamenti in famiglia (10 in totale nel 2020 e 10 nel 2019), 13 DASPO Urbano ( 37 - compresi quelli per manifestazioni sportive - nel 2020 e 33 nel 2019) e 5 Proposte sorveglianza speciale ( 2 nel 2020 e 6 nel 2019).
L’attività della polizia amministrativa e Sociale è stata particolamente fruttuosa nel campo amministrativo con un sensibilmente aumento delle pratiche trattate. Nello scorso anno sono state trattate 5.551 pratiche per rilascio passaporti (5.020 nel 2020), formulate 20 proposte di divieto di detenzione di armi (28 nel 2020), controllati 67 esercizi pubblici (66 nel 2020), effettuate 11 sospensioni di licenze di esercizi pubblici per ragioni di ordine e sicurezza pubblica ex art. 100 TULPS (6 nel 2020) , 35 persone denunciate all’Autorità Giudiziaria (29 nel 2020) e posti in essere 149 sanzioni amministrative (123 nel 2020)
L’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico ha ricevuto e gestito ben 88.793 chiamate di EMERGENZA al 112 NUE, che hanno richiesto 4.314 interventi degli equipaggi di “Volante”.
Risultati dell’attività svolta dall’Ufficio Immigrazione ha permesso di rilasciare, nell’anno in esame, nr. 8.855 permessi di soggiorno, di cui nr. 6.990 per rinnovo e nr.1.865 per 1^ rilascio, oltre a nr. 1.322 carte di soggiorno.
Lo stesso ufficio ha emesso nr. 121 provvedimenti di espulsione nei confronti di altrettanti cittadini extraUE, 25 accompagnamenti presso i Centri Per Rimpatri. Inoltre, ha emesso nr. 92 Ordini del Questore a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni nei confronti di cittadini stranieri irregolari sul T.N. e sono stati eseguiti nr.9 accompagnamenti immediati alla frontiera in esecuzione a provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria.
Strumentale contributo per l’approdo ai risultati esposti è stato quello del Gabinetto di Polizia Scientifica che ha effettuato 170 sopralluoghi (209 nel 2019) e fotosegnalato 4.026 persone (3.190 nel 2019), con un determinante contributo in diverse attività di indagine.+
Oltre agli Uffici della Questura notevole è stato l’apporto delle “Specialità della Polizia di Stato” che con la loro alta professionalità, hanno ottenuto lusinghieri risultati.
Polizia Stradale. Impegnativo per la Polizia Stradale il decorso anno 2021, poiché dedicato sia all’attività di sicurezza della viabilità e a quella del monitoraggio per il rispetto delle normative anti COVID-19 collegate agli spostamenti. I risultati conseguiti sono i seguenti: 290 patenti ritirate (152 nel 2020), di cui 278 per ebbrezza alcolica e 12 per uso di stupefacenti, 12.199 contestazioni di infrazioni al Codice della Strada (10.413 nel 2020), 334 incidenti rilevati, (291 nel 2020 e 445 nel 2019) di cui 185 con feriti (163 nel 2020), 215 persone denunciate (152 nel 2020), 172 veicoli sequestrati ( nel 2019), 4 patenti false sequestrate (16 nel 2019) e 10 veicoli rubati ritrovati (9 nel 2019).
Polizia di Frontiera- Scalo marittimo ed aereo di Rimini. Anche se l’operatività dell’Aeroporto “Fellini” ha pesantemente risentito dell’emergenza sanitaria, la polizia di frontiera nel 2021 ha assicurato la necessaria sicurezza dello stesso scalo, concorrendo anche in quella della vigilanza nell’area urbana del capoluogo per il rispetto delle normative anti contagio da ccovid19. I risultati conseguito hanno visto un arresto e 10 denunciati.
Polizia Ferroviaria. La rete ferroviaria della provincia Rimini, da sempre nodo di strategico passaggio per molti utenti, ha visto protagonista l’attività degli operatori Polfer i quali hanno posto in essere nello scorso anno: 19.815 controlli a persone (18.610 nel 2019), 7 arresti (5 nel 2019), 84 denunce (60 nel 2019).
Polizia Postale. La Polizia Postale ha profuso un notevole dispiego di energie per la particolare attività di monitoraggio e contrasto delle reti telematiche con particolare riguardo ai siti web e ai cd social. Tale circostanza viene confermata dai seguenti dati: 432 reati denunciati ( 402 nel 2019), 458 siti Internet/pagine social network/profili monitorati (275 nel 2019), 16 perquisizioni (12 nel 2019), 1 arresto (1 nel 2019), 71 persone denunciate (71 nel 2019) , 209 identificate (150 nel 2019).
La cerimonia è stata anche l’occasione nella quale Francesco De Cicco, che a breve lascerà Rimini per assumere l’incarico di questore di Chieti, ha rivolto un ringraziamento e un saluto al personale della Polizia di Stato e dell’Amministrazione civile dell’Interno della Provincia, a tutte le altre Forze di polizia, alle Istituzioni – civili e religiose - e ad ogni Ente che ha collaborato con la Questura in questi ultimi tre anni, con una particolare menzione proprio a quello della stesso ufficio che ha visto finalmente realizzarsi il trasferimento dalla sede di corso d’Augusto a piazzale Bornaccini.