(Rimini) Marco Lombardi è ufficialmente il referente regionale di Noi per l'Italia, il movimento politico di centro rappresentato in parlamento da Maurizio Lupi. La decisione di accogliere l'impegno è stata maturata, spiega lo stesso Lombardi in una nota alla stampa dopo l'assoluzione definitiva nel processo che lo ha visto imputato per le presunte "spese pazze" quando era consigliere regionale per il centro destra. "Sentendomi ora più libero, ho accettato l'icarico pubblixo, accogliendo di buon grado la proposta dell’avvocato Samorì e dell’onorevole Lupi", spiega Lombardi.
"Anche all’interno di questa realtà proverò ad offrire il mio contributo per ridare dignità all’impegno politico e per alimentare quell’area moderata dove mi sono sempre sentito a mio agio e che a mio avviso è troppo poco rappresentata nel panorama politico italiano in generale e nel centro destra in particolare.Non mi guidano certo velleità personalistiche perché la politica ha i suoi tempi, ne propositi di rivincita verso Forza Italia che è stata una parte importante della mia vita e che oggi è ampiamente e degnamente presidiata, per cui non ha bisogno di me".
"Mi anima invece l’dea di sollecitare nelle persone che mi conoscono e che hanno abbandonato un impegno diretto, quel desiderio di buona politica che forse avevano dimenticato o pensavano fosse inutile in un contesto dove, improvvisazione e sterile polemica, sembrano farla da padrone. La politica però si fonda su ideali, contenuti e proposte concrete per cui a questo nuovo impegno mi hanno poi convinto i temi portati avanti da Lupi in materia di ambiente, salute e sociale e quelli proposti da Samorì in economia, lavoro e impresa".