(Rimini) “È stato un cammino non facile. Abbiamo attraversato lockdown, cantiere fermo, costi materie prime alle stelle già dall'anno scorso e siamo consapevoli della situazione difficilissima che il mio settore e ogni impresa devono affrontare”. Ma alla fine, che è ora più che mai soprattutto un inizio, Maurizio Giuliano e la moglie, Isabella Matteini, il loro Open.Hotel lo hanno aperto, martedì, nel cuore di Marina Centro a Rimini. Ieri sera, la presentazione alla stampa. Proprio per questo, Open.Hotel è “un segnale di fiducia nel nostro lavoro, nella possibilità di guardare oltre a uno scenario difficilissimo e devo veramente ringraziare tutte le persone che hanno voluto condividere con noi questa visione e questo progetto imprenditoriale”, sottolinea Giuliano, proprietario e direttore.
Ed è anche un pezzettino di città riqualificata. “Il nostro progetto è partito quattro anni fa, da due pensioni di proprietà della nostra famiglia che abbiamo trasformate in un unico albergo. In questo hotel ho voluto portare le esperienze di vent'anni di vita, lavoro, viaggi, soggiorni in altri Paesi. Mi piace un albergo aperto alla città, che diventa luogo di relazione, scambio incontro con altre persone. Un valore aggiunto per ogni soggiorno, sia esso una vacanza o un momento di lavoro. Oggi siamo arrivati al primo giorno di lavoro dell’hotel". Un traguardo desiderato a cui, come può succedere, la fatica nel percorso conferisce quel tocco più sapido gustandosi la meta.
Open.Hotel vuole essere “un nuovo modo d'essere e proporre accoglienza agli ospiti di Rimini. Un concept d'ospitalità innovativo, allineato con i modelli d'albergo delle grandi metropoli internazionali. Parole chiave: sostenibilità, design, tecnologia, comodità”. Quattro parole chiave: una per stella. Trentasei le camere, ognuna dotata dei confort richiesti e con un suo proprio carattere. Obiettivo: “proporre un'esperienza di soggiorno pensato per fare scoprire la nuova Rimini, luogo culturale, artistico, ricco di eventi e la sua alta qualità di vita e soggiorno”.
Le istituzioni non hanno fatto mancare il loro appoggio (foto Giorgio Salvatori)."La competitività sul mercato turistico passa oggi più che mai attraverso innovazione e servizi. Open.Hotel è la risposta alle esigenze del viaggiatore di oggi di una località turistica che ha saputo trasformarsi in una destinazione contemporanea senza mai dimenticare la propria identità forte. Da anni la Regione sostiene, anche con ingenti investimenti economici, la riqualificazione alberghiera e la trasformazione dei lungomari della Riviera in giardini vista mare dotati di spazi verdi, piste ciclabili, aree fitness e tanto altro. Una visione di Riviera sostenibile, accessibile e sempre più smart, che questa new entry incarna alla perfezione”, ha commentato l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini, a Rimini anche in occasione del Ttg.
Il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, ha sottolineato come ”in un momento particolarmente difficile per il Paese e per le imprese, da Rimini arrivano storie di innovazione e coraggio che vanno prese come segnali di fiducia. E' l'ennesima dimostrazione che la strada intrapresa è quella giusta: quello che abbiamo fatto e stiamo facendo sulla nostra città, con il parco del mare, i contenitori culturali, la qualità urbana diffusa, il piano di salvaguardia della balneazione, è capace di creare connessioni virtuose con gli investimenti da parte dei privati per diventare insieme straordinario attrattore turistico e promozionale a beneficio di Rimini".