Rimini | Edilizia, Cna a Biagini: Troppa burocrazia in Comune
Edilizia: a Rimini troppa burocrazia. Questo ha fatto presente il direttivo di Cna ieri all’assessore all’urbanistica e ai lavori pubblici del Comune, Roberto Biagini, durante un incontro per fare il punto sulle difficoltà e la crisi nel settore delle costruzioni. “La burocrazia del Comune – hanno detto dalla Cna – è eccessiva. Come dimostrano il ritardo nelle approvazioni del Psc, del Rue e la necessaria applicazione dello stato di salvaguardia. Elementi che bloccano, di fatto, progettazioni e possibili lavori per tutte quelle imprese coinvolgibili in tali progettualità”.
Gli imprenditori ne hanno approfittato per dare all'amministrazione alcune idee. Dalle politiche per la rigenerazione urbana all’efficienza energetica, passando per l’adeguamento antisismico. “Quello di Rimini – ha ricordato il segretario comunale di Cna, Davide Ortalli – si è candidato quale comune pilota per la messa a norma degli immobili in materia antisimica. Conseguentemente la Regione Emilia Romagna ha stanziato due milioni di euro utili alla riqualificazione degli stessi”.
Tra le proposte dell’assessore, invece, “azioni straordinarie e di breve soluzione, ad esempio l'eventualità di una variante normativa, in conformità a quanto il Comune potrebbe approvare se il Prg stesso fosse già approvato per sbloccare situazioni oggettivamente affrontabili”. Tutto andrà più liscio dopo l’approvazione del Rue, ha assicurato Biagini senza però fornire agli imprenditori scadenze temporali precise per il regolamento urbanistico.