Da venerdì 28 a domenica 30 luglio, il Parco del Mare a Rimini si trasformerà in un grande contenitore di eventi che vedrà protagonisti basket, streetwear, musica e danza. Il cuore pulsante delle iniziative sarà il playground in piazzale Fellini, il MOAB COURT che insieme al Belvedere accoglierà centinaia di persone provenienti da tutta Italia.
Ma vediamo nel dettaglio. A fianco di DANCE YOUR STYLE e del RED BULL HALF COURT, nuovamente a Rimini dopo l’esperienza dello scorso anno e che, tra venerdì e sabato, accenderanno le luci su Piazzale Kennedy dando del ‘tu’ al mondo giovanile in tutte le sue forme, Moab ha voluto organizzare due appuntamenti che chiudessero il cerchio della voglia di trasformare la location di Piazzale Kennedy, e più nello specifico il MOAB COURT, in un melting pot di tendenze e passioni ma anche analisi, approfondimenti e training che uniscano il mondo dello street basket a quello dei giovani, fatto appunto di moda e tendenze.
È da questi presupposti che è nato il progetto MOAB COURT EXPERIENCE, il contenitore di eventi organizzati da Moab con il patrocinio ed il sostegno della Regione Emilia–Romagna, di Visit Romagna e del Comune di Rimini che vede al centro Rimini e la cultura giovanile.
MOAB COURT EXPERIENCE si dividerà in due momenti. Il primo, sabato 29 alle ore 14.00, con un talk che rappresenterà l’anteprima ufficiale alle finali italiane 3x3 del Red Bull Half Court; il secondo, con un training la domenica mattina (alle ore 9.00 alle 12,30). Teatro di entrambi gli appuntamenti sarà il playground del MOAB COURT.
Il talk, dal titolo “Inventarsi per essere unici”, si svilupperà attorno alla celebre frase di Michael Jordan: “I limiti, come le paure, spesso sono soltanto illusioni”. Di qui la volontà di raccontare le storie positive di uomini che, partendo dalle loro paure e dai loro limiti, dagli insuccessi ma anche dai gravi infortuni, sono riusciti a raggiungere i propri obiettivi.
Il talk è organizzato in collaborazione Step Out, il podcast di Awudu ‘Abi’ Abbass, giocatore di Eurolega e LBA della Virtus Segafredo Bologna, che conta 20.500 iscritti su YouTube, una media di 43.000 visualizzazioni a video e che tradizionalmente vede protagonisti personaggi legati non solo al mondo del basket ma anche influencer.
Abi Abbas, al contrario di quanto avviene solitamente per il proprio podcast, per l’occasione sarà affiancato da un ‘riminese doc’, Mirco Acquarelli, giocatore della squadra di basket in carrozzina Riviera Basket Rimini e motivatore. A loro il compito di raccontare e far raccontare gli episodi di vita a Danilo Paura, stilista, fondatore del brand giovanile “Paura” streetwear e a Davide Lamma, ex cestista della Fortitudo Bologna e ideatore del programma di allenamenti individuali personalizzati Basic To.
Durante il confronto, i protagonisti potranno interagire con il pubblico che diventerà di conseguenza protagonista indiretto. Al talk assisteranno sia i giocatori che i talent che un’ora dopo daranno il via alla kermesse del Red Bull Half Court.
Sarà invece un appuntamento one to one quello di domenica mattina con Davide Lamma e il suo Basic To che porterà sul MOAB COURT il suo metodo di allenamento dedicato a giocatori pro e dilettanti e che riserverà le proprie sedute di allenamento, suddivise in tre slot da 45 minuti, a 16 fortunati che potranno iscriversi attraverso l’App di Pick & Roll.
“Siamo felici di proseguire la collaborazione che ci lega ormai da anni a Red Bull e che lo scorso anno ci ha visti favorire il contatto per la nascita del Moab Court – le parole di Andrea Cicchetti, CEO di Moab -. L’obiettivo che ci poniamo con l’organizzazione del Moab Court Experience è fare diventare il playground del Parco del Mare un po’ la casa italiana estiva del basket, creando un ponte di collegamento di due città, Rimini e Bologna che fanno del basket una ragione di vita. Lo vorremmo fare attingendo da tutti gli ingredienti che ruotano attorno a questo mondo: dallo streetwear ai moderni linguaggi di comunicazione che sono propri delle giovani generazioni”.
“Volevamo che il parco del mare fosse questo – ha detto Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini e presidente di Visit Romagna – inclusivo e capace di ridonare alla città quei playground a cui era abituata in passato. Accadrà lo stesso a Viserba, intorno alla piscina che realizzaremo. Aggiungo che eventi come questi valorizzano ulteriormente gli spazi e offrono anche un plus in termini di mediaticità”.
“Lo sport è un vettore primario per la regione – ha aggiunto Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Regione Emilia–Romagna - e Rimini è oggettivamente centrale. Questi eventi mettono al centro il valore dei luoghi, spazi di libertà spesso all’aperto, che anche le ricerche certificano come i più ricercati. Noi dobbiamo saper leggere queste tendenze e adeguarci nella programmazione”.
“Lo sport sta contribuendo in modo significativo all’economia del territorio – ha detto Moreno Maresi, assessore allo sport del comune di Rimini - e consente un ulteriore scatto in avanti. L’evento mette al centro il basket e credo possiamo candidarci a diventare la Summer Basket City. Ci aspetta anche un 2024 eccezionale con l’arrivo della prima tappa del Tour de France e gli europei di ginnastica. Siamo convinti di dover procedere su questa strada”.
Lo stilista Danilo Paura, e il giocatore di basket in carrozzina Mirco Acquarelli, entrambi relatori al talk ‘Inventarsi per essere unici’ hanno sottolineato i valori che eventi così popolari generano fra i partecipanti: “C’è aria di libertà, le differenze si azzerano, ognuno è protagonista nella libertà di potersi esprimere nell’ambito della passione. Lo sport è questo, azzera le barriere e apre al dialogo, sarà un weekend straordinario”.