Rimini | Lavoro sfruttato, Miserocchi (Pdl): Prove d’inciucio a sinistra con i grillini
Dopo il consiglio comunale a Rimini sul lavoro sfruttato parla di “prove di inciucio” il coordinatore provinciale del Pdl Fabrizio Miserocchi. In aula è successo che Pd, Fds, Sel - Fare Comune, Movimento 5Stelle hanno votato “un pessimo documento sul lavoro. Pdl Contrario”. Spiega Miserocchi che “continuare in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo ad alimentare la contrapposizione tra lavoratori e imprese è suicida. Significa non essere mai nemmeno entrati in azienda e non aver capito che tutti si stanno adoperando insieme (proprietari e collaboratori) per far fronte alle difficoltà. Invece le sinistre chiedono più controlli, più regole, più burocrazia, più costi. Il nostro odg, che io ho fortemente voluto come segno di una posizione politica decisamente diversa, prevedeva collaborazione tra impresa e lavoratore. Nella coscienza che oggi nelle piccole imprese si vive come in una famiglia, si strige tutti la cinghia”.
Parlando di sinistre Miserocchi mette dentro anche il 5Stelle. “Ogni parte politica si deve distinguere per la proposta politica che ha. Noi non siamo Pd e 5Stelle. Noi non siamo contro l’impresa. Quella che si è vista ieri in consiglio è una naturale larga alleanza. Loro sono della stessa pasta. Stanno ragionando di fare un governo insieme, figurati se non possono governare una città. E’ tutta fuffa quella dei grillini fanno finta di essere distanti da tutti, ma poi hanno le stesse idee della sinistra e alla fine votano (e voteranno, perché di occasioni ce ne saranno anche altre) gli odg di Sel e del Pd. Loro hanno un’identità di sinistra. Noi siamo alternativi”.
Tornando al lavoro sfruttato, “finiamola con la demagogia. Noi siamo dalla parte dei piccoli imprenditori, artigiani, commercianti, albergatori che stanno morendo di burocrazia”, conclude Miserocchi.