Riccione | Comune, pronto per il consiglio il bilancio di previsione 2013
A Riccione il sindaco Massimo Pironi ha presentato oggi le linee del bilancio di previsione 2013, “che garantisce – ha detto il primo cittadino – un’attenzione forte alle famiglie e alle imprese. Sfido a trovare altri Comuni in Italia che come noi abbiano ridotto le imposte Irperf del 50 per cento. Un bilancio sano, con tutti i parametri in ordine. Un solo rammarico: essere stati costretti a introdurre l’imposta di soggiorno per non abbassare il livello dei servizi. Perché questa è una città che vive di qualità, e vuole continuare a offrire qualità ai suoi cittadini e ai suoi ospiti”.
Tra le cose su cui Pironi si è soffermato, la “chiusura anticipata dei mutui” grazie alla quale “il debito pubblico di Riccione si è ridotto in misura considerevole, pari circa a 5 milioni di euro” e anche, per i tributi, la salvaguardia delle fasce deboli “con un intervento di riduzione dell’irpef da 0,2 a 0,1. L’imu sulla prima casa è rimasta invariata rispetto al 2012. Ulteriori sgravi fiscali sono stati pensati per agevolare gli albergatori che gestiscono direttamente la propria attività, i pensionati, le famiglie con portatori di handicap e le famiglie con reddito isee non superiore a 11 mila euro”.
Di contro, però, c’è l’introduzione della tassa di soggiorno, “a tariffe omogenee rispetto alla Provincia di Rimini, e di creare un organo adibito alla destinazione delle risorse derivanti dalla stessa in piena trasparenza”.
Il Bilancio d’esercizio 2013. Sintesi
Il Bilancio d’esercizio del Comune di Riccione per l’anno 2013 è pari a euro 88.978.332,49. Le entrate tributarie previste saranno pari a euro 42.507.747 (IMU e Tares o ex Tarsu). Da trasferimenti da parte di stato, regione o provincia si conta di incassare 2.609.261 euro (contro i 3.475.502 euro del 2012). Da un’altra voce di entrata, quella da entrate extratributarie (locazioni di immobili comunali o altri canoni, dividendi di aziende partecipate, sanzioni da infrazioni al codice della strada ecc.) si prevede di incassare 12.946.043 euro. Le entrate in conto capitale, quelle alienazioni di beni comunali, contributi Unione Europea e oneri di urbanizzazione, ammonteranno a euro 9.609.641.
Tares (Ex Tarsu). Da notizie di ieri dall’incontro tra Anci e Governo, il gettito rimarrà dunque invariato rispetto al 2012, pari a euro 14.250.000.
Tassa di soggiorno. È previsto un gettito di 2.733.861 euro, risorse che verranno destinate allo sviluppo dell’economia turistica nel suo complesso.
Il personale assunto a tempo indeterminato ammonta a 441 unità.
Recupero dell’evasione tributaria. L’Amministrazione comunale ha concentrato i suoi sforzi anche sul recupero di fasce di evasione tributaria. Il risultato è una nuova entrata di 600.000 euro da Tarsu e di altri 750.000 euro dalla vecchia ICI. Il gettito è relativo a tributi evasi nel quinquennio 2008-2012.
Riduzione dell’addizionale Irpef del 50 per cento (da 0,2 a 0,1 per mille).
La liquidità di cassa del Comune di Riccione al 31 dicembre 2012 ammontava a 12.255.000.