Rimini | Urbanistica, Lombardi: Il comune strumentalizza i commercianti
Rispetto alle dichiarazioni rilasciate ieri dall’assessore al commercio del comune di Rimini,Jamil Sadegholvaad, il consigliere regionale del Pdl Marco Lombardi sostiene che “per fortuna i commercianti del centro storico, sostenuti dalle loro sssociazioni di categoria, sono più intelligenti e lungimiranti dell’amministrazione comunale ed hanno sempre sostenuto che il centro storico si tutela con una politica pubblica sui parcheggi (vicini e possibilmente gratuiti), sul piano del traffico (non cervellotico e vetero-ambientalista) e sulla riqualificazione urbana”.
Lombardi si dichiara convinto “che i commercianti di vicinato, capiscano benissimo che le centinaia di posti di lavoro della Hollister e della Apple all’iper “le Befane”, sono una benedizione per l’occupazione giovanile della nostra città, ma non capiscono invece perché l’assessore Sadegholvaad, autorevole esponente di quella sinistra che ha fatto costruire un iper a poche centinaia di metri dall’arco d’Augusto e che in questi anni ha tartassato i negozi del centro con una programmazione sbagliata, con mille balzelli burocratici e con tante tasse locali, oggi si svegli e strumentalizzi la loro situazione solo per perorare la causa del Comune in guerra con coloro che dopo anni di ritardi si vedono annullare inaspettatamente dei piani particolareggiati legittimi”.
Secondo il consigliere del Pdl l’assessore “sembra un ufo sbarcato oggi a Rimini che scopre improvvisamente le serrande chiuse degli esercizi commerciali in centro e ne dà la colpa agli insediamenti della grande distribuzione. Ovviamente però della grande distribuzione “futura” legata ai piani particolareggiati caldeggiati ieri e bocciati oggi dal Comune, perché la grande distribuzione passata, promossa dall’iniziativa delle cooperative rosse vicine alla sinistra, non danneggiava nessuno ma anzi rappresentava la modernità”.