Rimini | Deputati Pd firmano per gli ammortizzatori sociali. Sindacati galvanizzati
Il governo non c’è, le commissioni neppure (direbbero in particolare dal 5Stelle). Tra una settimana di dovrà votare per eleggere il nuovo presidente della Repubblica. I deputati riminesi del Emma Petitti e Tiziano Arlotti sono, invece, già a lavoro e hanno firmato la mozione per chiedere il rifinanziamento urgente degli ammortizzatori sociali in deroga perché, dicono, “occorre sfruttare tutti gli strumenti a disposizione dello Stato al fine di attenuare gli effetti della grave recessione sulle famiglie”. Si rifanno ai dati dell'ultimo Rapporto economico della Camera di commercio di Rimini.
“Bene, bravi”, applaude il segretario della Cgil Graziano Urbinati dal suo diario di Facebook. “Questo è quello che deve fare il Parlamento e sopratutto è ciò che la politica è chiamata a fare. Dare risposte alla crisi, a difendere l'occupazione i posti di lavoro. Occorrono risorse (2,5 miliardi). Tant’è che si utilizzeranno parte delle risorse del fondi interprofessionali (soldi dei lavoratori e dedicati alla formazione). Quelle destinate precedentemente sono già terminate. Per questo noi, come Cgil, insieme alle altre confederazioni manifesteremo davanti a Montecitorio martedì 16 aprile”.
La ragione che il sindacalista porta a sostengo del suo ‘forza, dai’ ai deputati del Pd è che “a Rimini sono state utilizzate nei primi tre mesi del 2013 471.710 ore di cassa integrazione in deroga, su un totale di cassa integrazione di 1.609,687. Se la cassa integrazione in deroga non venisse più finanziata sarebbe un dramma per centinaia e centinaia di famiglie della nostra provincia”.