Rimini | Il vicecapo della polizia in Prefettura: Azioni condivise contro la criminalità
Il prefetto Francesco Cirillo, vice capo della polizia, è stato oggi a Rimini in occasione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e ha incontrato in prefettura il presidente del Tribunale, il procuratore della Repubblica, il sindaco di Rimini, il presidente della Provincia, i vertici delle forze dell’ordine per parlare di infiltrazioni mafiose nell’economia riminese, testimoniate dai recenti fatti di cronaca, dal riciclaggio di denaro di illecita provenienza (tra cui gli impegni finanziari per le strutture ricettive o per il settore edile), traffico di droga, prostituzione, locali notturni e ristorazione, e altro ancora.
Cirillo ha rassicurato i vertici locali sul fatto che saranno messe in campo “una serie di azioni condivise tra tutte le componenti deputate alla sicurezza” a partire dalla lotta alla criminalità organizzata “che sicuramente potrà essere combattuta al meglio grazie, anche, ad un tessuto istituzionale sano. In particolare si procederà alla costituzione di un gruppo di lavoro interforze per effettuare indagini mirate nei settori maggiormente esposti a infiltrazioni. Con i rappresentati dell’autorità giudiziaria è stato altresì concordato di individuare alcuni magistrati della Procura ai quali potrà far riferimento il citato nucleo interforze, anche al fine di snellire le procedure di irrogazione di misure di prevenzione”.
La presenza del vice capo della polizia ha offerto l’occasione al prefetto di Rimini Claudio Palomba per chiedere “rinforzi specializzati, in relazione alla tipicità delle infiltrazioni criminali nel territorio riminese”. E’ emerso anche “l’auspicio che grazie al rinnovato supporto del Dipartimento della pubblica sicurezza, possa trovare soluzione in tempi rapidi l’annosa questione della nuova Questura di Rimini”. E’ stata infine assicurata “una maggiore vicinanza e ascolto alle esigenze delle imprese e dei commercianti in difficoltà” con la “costituzione di un Osservatorio provinciale per la prevenzione di fenomeni estorsivi e di usura”.