GIORNALAIO 23.09.2013

Lunedì, 23 Settembre 2013

giornalaioDelfinario di Rimini, ipotesi ampliamento. Università, sui banchi studenti russi e cinesi

 

Delfinario, ieri raccolta firme davanti alla vasca vuota. "Circa 800 firme, di cui 500 raccolte al banchetto allestito davanti al delfinario orfano dei suoi delfini e 300 on line. La riposta della città alla chiamata di Sergio Pizzolante (Pdl) e la proprietà del delfinario non si è fatta attendere… “La nostra iniziativa deve essere globale, dell’intera città. Quella che presenterò al ministro dell’agricoltura deve essere un’interrogazione che fa l’intera città perché è inaccettabile che Rimini sia stata dipinta come una città che tortura gli animali”. Poi tira la giacca al Comune ricordando che se davvero c’è disponibilità, “questa deve essere immediata” perché la proprietà vorrebbe riaprire già per la prossima stagione turistica. E per farlo in regola con le norme, la decisione deve arrivare subito. Il parlamentare poi si addentra nel blitz della Forestale, le cui modalità saranno oggetto dell’interrogazione, per chiedere quanti uomini siano stati impiegati per l’operazione, perché l’intervento sia stato pubblicizzato in quel modo, perché si sia scelto di fornire una visione ideologica assolutamente di parte delle condizioni del delfinario", LaVocediRomagna (p.11).
"«Vorrei condividere la mia battaglia — spiega Pizzolante  con i deputati grillini e del Pd. Questa dev’essere una battaglia di Rimini. Non possono esistere divisioni. Dobbiamo reagire a questa offensiva. E’ uno scippo fatto alla città. E’ stata sfregiata l’immagine di Rimini e questo è inaccettabile»", ilRestodelCarlino (p.3). "Vista la decisione con la quale da palazzo Garampi hanno bocciato l’ipotesi di ampliamento sulla spiaggia libera, rimane la via della riqualificazione della struttura che potrebbe allargarsi sfruttando l’intera concessione demaniale. Insomma, ci sono ancora metri quadrati da sfruttare, pochi a dire il vero, ma «consentirebbero - spiega ancora la Fornari - di realizzare una struttura che rispondendo alle normative vigenti, possa accogliere tra i 4 e i 5 delfini. Si tratterebbe di ‘comprimere’ il progetto a cui abbiamo lavorato»".


Università. "IL VENTO dell’Est che soffia su Rimini è sempre più impetuoso. Ma i russi non si accontentano più di venire in riviera per il mare e lo shopping. I russi, almeno i più giovani, vogliono mettere radici e negli ultimi anni sta crescendo il numero di ragazzi provenienti dall’est. «Stiamo registrando una forte componente di studenti russi e ucraini — conferma il professor Antonello Scorcu (nella foto), coordinatore del Campus di Rimini — Si tratta di un apporto significativo ed è una punta di orgoglio per noi. Al momento sono circa 40 gli iscritti, ma il fenomeno in è in forte crescita. La fama di Rimini non è solo a livello turistico, ma si sta allargando anche alla nostra università»", ilCarlino (p.2).