GIORNALAIO 07.01.2013

Martedì, 07 Gennaio 2014

giornalaioEconomia, 90 fallimenti per il 2013 (e l’hotel Continental va in vendita). Due anni e mezzo con Gnassi. Epifania, il vescovo contro il relativismo 

 

Economia. Aeradria e le altre: crisi, concordati e fallimenti del 2013. “L'anno che ci siamo lasciati alle spalle ha in realtà riservato analogo destino ad altre 89 aziende riminesi (portando a 90 il totale delle realtà fallite), note e meno note, dei settori metalmeccanico ed edili, i più martoriati dall'inizio della crisi, ma non solo a cui si aggiungono poi i 37 concordati, preventivi e non, record di sempre (nel 2012 erano stati appena 7). Due le liquidazioni coatte. Totale 129 procedure dichiarate dal Tribunale di Rimini, anche in questo caso un record assoluto”, NuovoQuotidiano (p.3).
“E’ RIMASTO CHIUSO perfino nei giorni di Capodanno, quando tantissimi alberghi di Marina centro stagionali hanno riaperto i battenti, facendo il tutto esaurito. E resterà chiuso per almeno un altro paio di mesi l’hotel Continental, il maxi hotel a quattro stelle di viale Vespucci, che per la prima volta dopo tanti anni è tornato a essere stagionale. Anzi, secondo i soliti ben informati l’albergo è sul mercato. Luigi Staccoli e i suoi soci, tra cui Sandro Giorgetti, finito travolto dall’inchiesta sul fallimento di Air (la società controllata da Aeradria) hanno molta fretta di vendere”, ilRestodelCarlino (p.2).


Anno nuovo e soprattutto giro di boa per la giunta Gnassi che ha sigillato due anni e mezzo di amministrazione, ilCarlino (p.3) fa le pagelle. “Nel rileggere il programma del sindaco Andrea Gnassi si rimane colpiti per la distanza tra quanto promesso e quanto non solo fatto a metà mandato, ma soltanto appena abbozzato. Otto pagine fitte fitte, la bellezza di 36 punti! Partiamo dal primo. S’intitolava ‘Comune’. Ovvero: «Riorganizzazione degli orari di apertura degli uffici comunali in rapporto alle esigenze dell’utenza. Ciò per coprire l’intero arco della giornata lavorativa dalle 7,30 alle 19,30». Niente di fatto. Nel programma Gnassi prometteva anche «la Biblioteca comunale aperta fino alle 23». Chi l’ha vista (aperta)? Nessuno. Saltiamo al punto 13: Centro storico - borghi. «L’obiettivo di fondo è avere in centro più gente e meno auto». Ciò da realizzare col Piano strutturale e il frazionamento degli edifici e la loro riqualificazione... Riparte l’edilizia senza consumo del territorio». Vero che il consumo non si è avuto, ma quanto a ripartenze stile Sacchi, stendiamo un velo. Avanti: stadio Neri che diventa una struttura polifunzionale, piscina olimpica, la Circolare dello sport, Circonvallazione verde, raddoppio dei parcheggi attuali (da 2.270 a 5.538), parcheggi scambiatori nel «primo chilometro» dal punto centrale di piazza Tre Martiri, l’anello delle Nove piazze, scuole e servizi sanitari, commerciali, sportivi e verde attrezzato «a 300 metri da casa per il 90 per cento della popolazione, entro fine mandato»”.


Chiesa. “Un invito ad aprire le porte di casa, a condividere non solo le preghiere ma anche le pene, ad essere missionari con i più vicini. Lo ha rivolto ieri il vescovo di Rimini ai cristiani raccolti in duomo per la messa dei popoli, tradizionale appuntamento dell’Epifania giunto alla 19esima edizione, dedicata ai cattolici immigrati”, CorriereRomagna (p.9).
“Nel corso della Messa dei popoli (con gli immigrati cattolici delle varie nazioni), celebrata ieri pomeriggio per l’Epifania, il vescovo di Rimini mons. Francesco Lambiasi ha detto che oggi “si respira un clima di vero e proprio scetticismo che porta il nome di «pensiero debole»: la nostra ragione - si pensa e si dice - accusa una sostanziale impotenza ad accettare la fluidità e l’inafferrabile complessità del reale. E, a livello di mentalità diffusa, si registra una forma di tolleranza, fondata su questo ragionamento: ognuno ha il diritto di credere nella propria verità, dato che questa va bene per lui, ma nessuno può permettersi il lusso di dare in merito un giudizio sulle verità credute rispettivamente da ognuno di tutti quanti gli altri. Insomma non c’è niente di oggettivo, tutto è relativo”, LaVocediRomagna (p.12).


Amministrative per Riccione. “Non dice apertamente che si candida. Ma la corsa alla carica di sindaco per l’appuntamento elettorale della prossima primavera, sembra essere già cominciata. Parliamo di Fabio Ubaldi, attuale segretario comunale del Partito Democratico e probabile candidato alle primarie, anche se per il momento in casa Pd il suo nome non è stato formalmente ufficializzato. Le danze le aveva già aperte Massimo Pironi nei giorni scorsi, confermando durante la cerimonia degli auguri, di voler proseguire il suo secondo mandato come sindaco di Riccione”, Corriere (p.11).