Aeradria, attesa oggi la decisione della corte d'appello sul fallimento. Ancora una rissa alla vecchia pescheria. Rimini isola felice per giovani in cerca di divertimento e lavoro. Marco Affronte, il quinto riminese in Parlamento è grillino
Aeradria, oggi la corte d'appello di Bologna si esprimerà sui ricorsi di cda e creditori contro la dichiarazione di fallimento del tribunale di Rimini. "PER IL CURATORE fallimentare dell’aeroporto, Renato Santini, non ci sono dubbi: il vecchio cda di Aeradria, compresi i revisori, e la Carim, sono i responsabili del buco di bilancio del ‘Fellini’ e devono pagare. L’avvocato nominato dal curatore, Danilo Galletti, nella lunga relazione preparata in vista del ricorso contro il fallimento presentato da Aeradria e creditori alla Corte d’appello per questo motivo ha già chiesto un risarcimento danni di 19 milioni di euro. Di questi 8 milioni di euro sono imputati proprio ai vecchi vertici dell’aeroporto: di quella richiesta di risarcimento danni ne dovranno rispondere l’ex presidente Masini, il resto del consiglio d’amministrazione e i revisori dei conti. Altri 11 milioni di danni vengono chiesti a Banca Carim, la cui colpa sarebbe quella di aver elargito finanziamenti ad Aeradria quando la società – si legge nella relazione di Galletti – era «già decotta»", ilRestodelCarlino (p.2).
"Il curatore fallimentare Renato Santini si sta muovendo per cercare soldi e garantire l’attività dello scalo fino a ottobre. Claudio Semprini Cesari, presidente del Gros di Rimini, rappresenta a oggi, l’unica società che ha già garantito una somma molto importante del Fellini: «Il Gros è una società per azioni. In qualità di presidente del consiglio di amministrazione mi sono reso conto che, per poter supportare l’economia del Riminese e il valore dei nostri investimenti e dei capannoni, è importante che i turisti russi continuino a venire qui. Così abbiamo pensato di mettere sul piatto una cifra di circa 200mila euro. Altri 50mila euro li garantisce Vittorio Tadei (suoi i marchi Teddy, Terranova e Calliope, ndr). Inoltre stiamo cercando di convincere i nostri operatori a puntare sui cartelloni pubblicitari in aeroporto: la metà dell’investimento lo copriamo noi. In teoria possiamo arrivare fino a 500mila euro, più realisticamente arriveremo un po’ sopra quota 300mila»… Qualcosa si muove anche sul fronte Riccione. Il sindaco Massimo Pironi annuncia: «Siamo disposti a versare all’aeroporto una quota della tassa di soggiorno, a patto che ci sia l’accordo anche con gli altri Comuni»", CorriereRomagna (p.6).
Ieri incontro in prefettura con i sindacati. "Nel palazzo del governo in via IV Novembre è stata raggiunta un’intesa da far valere nero su bianco nel bando promosso dallo stesso Santini, che, parallelamente a quello di Enac sulla nuova gestione, prevede tra l’altro la vendita di alcuni beni materiali e attrezzature dell’aeroporto per ridare almeno una parte dei soldi che spettano ai creditori. Il bando di Santini potrebbe unirsi a quello di Enac e, in ogni caso, sarà inserita una clausola sociale a favore degli attuali lavoratori: nella futura gestione si chiederà di tutelarne posto di lavoro e stipendio", LaVocediRomagna (p.13).
Rissa in centro a Rimini. "Due uomini, il responsabile di un locale, il «47900» ed un poliziotto in borghese sono finiti al pronto soccorso per i calci e pugni rimediati durante una violenta aggressione mentre due uomini, un tunisino di 42 anni ed un cubano di 26 sono stati arrestati. Tutto ha avuto inizio mercoledì sera verso le 22,45 quando un nordafricano, in preda ai fumi dell’alcol, è entrato nel locale «47900» situato nella Vecchia Pescheria. Le intenzioni del magrebino erano tutt’altro che pacifiche ed il responsabile del locale, Domenico Sollami, se n’è subito reso conto. Così ha lasciato la sua postazione dietro il bancone e si è avvicinato al tunisino chiedendogli di uscire viste le sue condizioni fisiche visibilmente alterate dall’alcol ingerito. Ma il nordafricano di uscirne non ne aveva alcuna intenzione. Così è nata una prima lite ed il responsabile del locale ha chiesto aiuto ad un suo amico, un agente in borghese della Polizia che si trovava all’interno del pub per trascorrere la serata. Quando il poliziotto si è presentato, il tunisino ha iniziato a minacciare i due italiani. L’agente è però è riuscito ad immobilizzarlo ed allontanarlo. Improvvisamente è arrivato però, a dar man forte al magrebino, un gruppo di cubani, tre ragazzi e due ragazze. Così un primo sudamericano ha tirato un pugno al volto del poliziotto, colpo che l’agente è riuscito a parare con le braccia mentre gli altri si avventavano sul responsabile del locale. Ne è nato un parapiglia generale: il poliziotto è riuscito a divincolarsi ed a chiamare in aiuto gli agenti della Polizia municipale che stazionavano in piazza Cavour mentre il tunisino l’ha inseguito, cercando di colpirlo. Insieme ai colleghi dei Vigili urbani l’agente ha arrestato il magrebino, al quale hanno trovato in tasca 4 grammi di hashish. Le volanti della Polizia ed i carabinieri, arrivati poco dopo, hanno messo le manette ai polsi di un 26enne cubano", ilCarlino (p.3).
Se le risse sono una spiacevole abitudine della vecchia pescheria, c'è uno studio della Camera di commercio di Monza che guarda la capitale della riviera con occhi differenti. "Prato e Rimini risultano essere le province più “vicine” ai giovani, con un più alto indice di vivibilità giovanile in Italia. L’indice, stilato dall’ufficio studi della Camera di commercio di Monza e Brianza, prende in considerazione più di 20 indicatori che mettono a raffronto parametri economici e demografici. Altro che giovani in cerca di un lavoro che trovano con difficoltà, giovani precari in bilico, giovani “scoraggiati” che non studiano né lavorano. Tra gli indicatori dell’indice di vivibilità giovanile sono stati presi in considerazione il tasso di occupazione e di disoccupazione giovanile, il dinamismo imprenditoriale dei giovani, la densità territoriale delle imprese con titolare under 30, le imprese guidate da giovani che stanno affrontando momenti di difficoltà, il tasso di imprenditorialità dei giovani stranieri. Ed è stato indagato il peso della popolazione giovanile e dei servizi alla persona legati ai giovani", Corriere (p.4).
Bene comune. "Cinquanta centesimi all’ora per un parcheggio in centro sarebbero un affare. Se non fosse che il nuovo posteggio in via Italo Flori, inaugurato il 15 febbraio, è rimasto quasi sempre vuoto per colpa dei tanti posti auto gratuiti lasciati dal Comune nelle vicinanze. Tra via Flori e le strade intorno si contano almeno decine di parcheggi liberi, senza disco orario. Troppi perché possa funzionare il nuovo multipiano costruito dalla Rimini Parking gest. Non a caso, dopo i primi giorni, la società ha già cominciato a fare pressing sul Comune di Rimini, visto lo scarso utilizzo dei 245 posti auto del parcheggio multipiano. LA RIMINI Parking gest ha ufficialmente chiesto a Palazzo Garampi di rispettare gli accordi che erano previsti, in cambio della realizzazione del multipiano di via Flori e, successivamente, dello Scarpetti. Il primo punto è proprio l’eliminazione dei parcheggi liberi nella zona", ilCarlino (p.4).
Privilegi regionali. "Anche nel 2013, così come nei due anni precedenti, i dirigenti della Regione Emilia Romagna hanno incassato il premio di produzione previsto dal loro contratto nazionale di lavoro. Tutti valutati con il massimo (o quasi) dei voti e tutti (o quasi) meritevoli di incassare la retribuzione ‘extra’. Il premio — assegnato nel 2013 ma relativo alla valutazione del 2012 — è costato in totale alle casse regionali 3,2 milioni di euro e ha riguardato 184 dirigenti sui 190 in organico. Dei sei ‘esclusi’, tre sono ancora in attesa che termini il loro processo di valutazione, due sono stati assunti nel 2013 e, dunque, non avevano diritto al premio, e uno non ha ricevuto la gratifica perché questa è stata ‘assorbita’ all’interno della sua indennità annuale", ilCarlino (p.7).
Caso Funelli. "NON HA PAURA della Corte dei Conti Gnassi. Costretto a parlare del caso Funelli in consiglio ieri, per la nuova interrogazione presentata sulla vicenda dal consigliere Renzi, il sindaco si è dichiarato tranquillo e fiducioso. «Noi abbiamo assunto Sergio Funelli come capo di gabinetto con quel tipo di contratto nel 2011, quando non era ancora stato stabilito dalla giurisprudenza che fosse necessaria la laurea...». Peccato che la Corte dei Conti la pensi diversamente, e ora ha presentato il conto salato a palazzo Garampi: per aver assunto Funelli con un contratto con inquadramento in categoria D i giudici chiedono a sindaco, giunta e segretario generale di rimborsare i 133mila euro di stipendio non dovuti al capo di gabinetto. «Ma i riminesi non dovranno pagare un euro — aggiunge ancora Gnassi — Se la Corte dei Conti ci condannerà faremo appello, e se poi venissimo anche condannati gli eventuali danni, li pagheremo personalmente noi»", ilCarlino (p.8).
Traffico e inquinamento a Santa Giustina. "Malgrado le perplessità e le proteste dei residenti di Santa Giustina il Comune tira dritto sul progetto di nuova Circonvallazione, per risolvere appunto gli annosi problemi di traffico e smog della frazione riminese, annunciato poche settimane fa. Il lungo e complesso iter è infatti ufficialmente partito con l'approvazione della delibera che dà avvio alla procedura per la scelta dei soggetti a cui affidare la redazione della relazione geologica e geotecnica del territorio, degli studi ambientali e degli elaborati grafici… Numerosi infatti sarebbero i punti di forza della cosiddetta opzione cinque: la strada passerebbe distante dal centro abitato, sarebbe collegata alla Strada di Gronda di Santarcangelo e la cifra per la sua costruzione sarebbe certamente elevata ma non eccessiva (9,5 milioni di euro). Un altro vantaggio sarebbe dato poi dal fatto che sono già partite le notifiche, visto che il tracciato coincide in buona parte con quello della variante del 2011 poi stoppata per problemi di compatibilità con gli strumenti di pianificazione territoriale, ai privati che possiedono proprietà lungo il percorso e che potrebbero appunto essere interessati dagli espropri. Per nulla convinti del progetto sono invece i residenti che lamentano, tra le altre cose, il fatto che la nuova Circonvallazione creerebbe una frattura tra il centro abitato e il cimitero", NuovoQuotidiano (p.5).
Espulsioni a 5Stelle, un altro riminese arriva in Parlamento. "Per il biologo Marco Affronte, uno degli esponenti di spicco del Movimento 5 Stelle di Rimini, si spalancano le porte di palazzo Madama dopo le dimissioni rassegnate ieri da Maria Mussini. La senatrice di Reggio Emilia è arrivata a questa decisione dopo l’espulsione di quattro colleghi dal M5S, colpevoli fondamentalmente di aver criticato il leader Beppe Grillo per l’atteggiamento tenuto nel faccia a faccia con Matteo Renzi. L’addio della Mussini lascia così spazio ad Affronte, il primo dei non eletti al Senato in Emilia Romagna", ilCarlino (p.9).
Roberto Barilli di Hera ospite del forum de LaVoce (p.15) assicura l'eliminazione degli scarichi in mare a Rimini.