Pio Manzù, è morto Dasi. Aeroporto, oggi vertice a Roma. Gnassi è presidente della Provincia
E’ morto il fondatore del Centro Pio Manzù, Gerardo Filiberto Dasi (Carlino, Corriere, Voce, Nuovo Quotidiano). La sua ultima lettera ai quotidiani: Il centro non smarrisca i suoi ideali.
Le ‘giornate’ continueranno, lo ha annunciato ieri il vicepresidente Roberto Valducci (ilCarlino). Quest’anno la mancanza di risorse economiche ha costretto Dasi a uno stop, ma il suo staff sta già pensando all’edizione 2015.
"I soldi per volare ci sono". Aeroporto, oggi a Roma vertice tra Enac, prefettura, curatore fallimentare e futuri gestori del Fellini (Nuovo Quotidiano). Intanto da Rimini il presidente della Confcommercio, Gianni Indino, fa notare che dei fondi per la gestione ci sono. Il messaggio è rivolto a chi, come per esempio il curatore fallimentare Santini, dice che lo scalo di Miramare nei mesi autunnali e invernali vola in perdita e che sarebbe meglio chiudere a fine ottobre.
Indino pensa agli 800mila euro raccolti grazie alla campagna di sponsorizzazioni promossa in primavera dal prefetto Palomba tra le categorie economiche del territorio. Quei soldi servono per far funzionare il Fellini, ribadisce Indino, e non, aggiunge, per pagare i creditori (Corriere).
Chiamatemi presidente. Da ieri sera il sindaco di Rimini Andrea Gnassi è presidente della nuova Provincia. Unico candidato alla carica, ha preso 250 voti. Otto consiglieri per il centrosinistra (tutti Pd): Cristina Belletti, Massimo Allegrini, Giovanna Zoffoli, Ulrike Bonfini, Stefano Giannini, Ivana Baldinini, Alice Parma e Riziero Santi, mentre restano fuori gli unici candidati degli altri partiti, Maurizio Nanni (Udc) e Silvia Bezzi (Idv). Quattro i consiglieri del centrodestra: il riminese Nicola Marcello (il più votato), il sindaco di Riccione Renata Tosi, il primo cittadino di Bellaria Enzo Ceccarelli e il consigliere uscente Giorgio Ciotti. Fuori la Lega (ilCarlino). Su 356 tra sindaci e consiglieri comunali, hanno votato il 292.
Più un onere che un onore, è il commento rilasciato dal neo presidente Gnassi al Corriere Romagna. E’ a causa della “parzialità” della riforma Delrio, ha spiegato il sindaco di Rimini (Corriere).
Demolita la Sangiovesa a mare. Dopo proteste, polemiche e le minacce del Comune, i Maggioli hanno mandato gli operai nei giardini di via Paolo e Francesca e hanno dato il via alla demolizione dei gazebo pericolanti (Corriere).
La guerra dei campi da calcio continua. Nonostante i proclami del Comune la società Delfini mantiene le redini di tre dei nove campi affidati, San Giuliano, Rivazzurra e Viserba. Sono in corso le procedure per la revoca della gestione. I Delfini sono pronti a intraprendere le vie legali e il loro avvocato annuncia: molto più complicato sarà chiedere la revoca per le altre sei strutture (Corriere).
Magazzini e spogliatoi abusivi andranno demoliti se non saranno bonificati. Il Comune fa chiarezza rispetto alle strutture che hanno convinto i gestori a tenere chiusi i campi. Continuano le proteste dei presidenti delle società Rimini united, Viserba calcio e Rivazzurra. Le chiavi restano in man ai Delfini, dicono, e noi siamo costretti ad allenarci a Riccione o San Martino in Riparotta, con pesanti disagi per i genitori dei piccoli calciatori (Corriere).
La nuvola rossa. Il 2 novembre prossimo i ragazzi di San Patrignano saranno alla maratona di New York. L’annuncio ieri a durante la We free run a conclusione dei We free days. Alla corsa hanno partecipato, tutti rigorosamente in maglietta rossa, sia ospiti della comunità di recupero sia cittadini riminesi. In totale 700 persone (ilCarlino).
San Marino, sarebbero tre i nomi di politici ‘immischiati’ nelle tangenti legate al conto Mazzini che l’imprenditrice Mirella Frisoni avrebbe fatto agli inquirenti nel corso dell’interrogatorio durante l’arresto di 24 ore. Domattina due segretari di Stato incontreranno i capitani reggenti per chiedere, a questo punto, maggiore chiarezza, anche rispetto ai rapporti interni alla maggioranza (LaVoce).
Volo di 8 metri per l’uomo che si è gettato dal Ponte Prena di Maiolo mentre era al telefono con i vigili del fuoco. E’ prognosi riservata per il 48enne originario di Napoli, personaggio problematico sia dal punto di vista fisico che psicologico, nel 2011 aveva tentato di accoltellare la sua ex fidanzata (LaVoce).
Calcio, sconfitto per 3 a 1 a Mezzolara il Rimini. “E’ mancata la cattiveria”, è il commento dell’allenatore Marco Cari.