Rimini | Crisi LaVoce, Celli diserta incontro in Prefettura
L'editore Giovanni Celli ha nuovamente disertato l'incontro in Prefettura a Rimini sulla crisi del suo quotidiano, La Voce di Romagna. Al tavolo della 'cabina di prevenzione' con a tema la crisi del quotidiano, convocato oggi dal prefetto di Rimini, Claudio Palomba, hanno seduto il Comitato di redazione, il Comune di Rimini e il Sindacato nazionale e regionale dei giornalisti.
"Le organizzazioni sindacali - spiega la nota firmata da Comitato di redazione della Voce di Romagna, Federazione Nazionale Stampa Italiana, Associazione Stampa Emilia-Romagna - hanno rappresentato al Prefetto l'aggravamento del quadro economico in cui versa l'azienda, con il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori, alcuni dei quali sono creditori di dieci mensilità. Il Comitato di redazione insieme alla Fnsi e all'Aser hanno proposto all'Editore la riorganizzazione del giornale sotto forma di edizione unica, allo scopo di ridurre le spese di stampa e carta e di alleviare i carichi di lavoro. È inoltre necessario proclamare lo stato di crisi per potere accedere agli ammortizzatori sociali. Il Prefetto ha recepito le richieste e si è impegnato a rappresentarle all'Editore, riconvocando il tavolo entro l'anno allargandolo alla Direzione territoriale del lavoro".