Rimini | Inchiesta Aeradria, il Comune non si costituirà ‘parte civile’ (in eventuale processo)
Il Comune di Rimini non si costituirà parte civile nel caso di un eventuale processo a conclusione dell’indagine della Procura di Rimini sul fallimento di Aeradria, la ex società di gestione dell’aeroporto Fellini (a partecipazione pubblica). E’ stata, infatti, respinta, in conclusione di un Consiglio comunale agitato, la mozione presentata dal consigliere Gioenzo Renzi (Fratelli d’Italia) dal titolo "Fallimento di Aeradria spa: costituzione di parte civile del Comune di Rimini e ricorso alla Procura regionale della Corte dei conti per i danni arrecati alla società e al comune”. La votazione è avvenuta per appello nominale e ha registrato 17 voti contrari, 6 favorevoli, una astensione.
A seguire, voltando pagina, sono state approvate le due successive proposte deliberative: con 22 voti favorevoli e 2 astensioni la “Costituzione di servitù passiva di elettrodotto in cavo interrato relativa all’elettrodotto denominato ”Befane” per allacciamento nuova cabina “Palmiri 9”. Accertamento d’entrata” e all’unanimità la modifica ad alcuni articoli dello Statuto comunale: l’11, comma 3/bis “conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari”; il 13, comma 1 “composizione della giunta comunale”; il 25 “nucleo di valutazione”, il 34 “elezione, revoca e cessazione dall’incarico dei revisori”, il 35 “sostituzione dei revisori”.