Frane e azioni legali dopo il maltempo | Carim, i 'piccoli' chiedono le dimissioni del presidente | Calcio, il Rimini continua a vincere
Resta il rischio delle frane. Dopo il maltempo, con piogge battenti e vento fortissimo, che hanno devastato spiagge e città, adesso resta ancora possibile il rischio di frane in tutto il territorio. Le voragini già aperte sulle strade provinciali nei giorni scorsi potrebbero continuare a muoversi e allargarsi (ilCarlino).
La conta dei danni. Ieri il direttore provinciale della Protezione civile Massimo Venturelli ha battuto tutta la provincia per contare i danni. Non si parla solo di spiagge, che a San Giuliano, Bellaria e Riccione andranno ‘ricostruite’ riportando nuova sabbia, e strade franate da sistemare e tenere sott’occhio (ilCarlino). Ci sono i danni ai privati che, dopo l’alluvione, adesso sono rimasti con l’emergenza in casa, tanto fango da spalare e i mobili da buttare (Corriere). Danni anche al tiro a volo su via Marecchiese, dove tra sette giorni arriva il Campionato italiano.
Lavori fatti male. A Bellaria l’esondazione dell’Uso è stata causata da un cantiere del Consorzio di bonifica per la sistemazione idraulica e valorizzazione ambientale del fiume. In pratica, l’argine quindici giorni fa è stato rotto in due, favorendo la dispersione di acque di spurgo. Nonostante l’allerta diramata con un giorno di anticipo, la falla non era ancora stata risistemata. Le famiglie danneggiate sono pronte a percorrere le vie legali (LaVoce). Anche a Vergiano e in zona Marecchiese, cittadini sono pronti a chiedere i danni a enti locali e consorzi di bonifica per la mancata manutenzione dei canali di scolo (Nuovo Quotidiano).
Lettini distrutti: li ripara Nanni. L’annuncio su Facebook è rivolto a tutti i bagnini che hanno subito danni dopo l’ultima ondata di maltempo. E’ dell’azienda Nanni Sald, produttrice di attrezzature da spiaggia. Grazie a dipendenti e volontari, la Nanni Sald si è offerta di ripulire e riparare gratuitamente i lettini infangati (ilCarlino).
Dateci la testa del presidente. I piccoli azionisti di Carim chiedono le dimissioni del presidente dell’attuale cda, Sido Bonfatti, per non aver dato luogo all’azione di responsabilità nei confronti di chi amministrava la banca prima del commissariamento. E chiedono a Bankitalia maggiore chiarezza sul comportamento dei commissari che hanno governato l’istituto di credito dal 2010 al 2012 (Corriere), colpevoli non solo di non aver dato luogo all’azione di responsabilità, ma anche di aver gestito in maniera ‘frettolosa’ la dismissione del Credito industriale sammarinese. Sotto la lente anche i prestiti concessi ad Aeradria, già ai tempi vicina al fallimento.
Lui lo dice da sempre. Dopo aver visto al tg che a Roma verrà realizzato un quartiere a luci rosse, il consigliere comunale del Pd Bertino Astolfi torna alla carica. Lui lo dice da sempre che per togliere dalla strada le prostitute bisogna creare un quartiere ad hoc. Lui propone di farlo a Rimini nord. Al proposito, promette Astolfi, presenterà una mozione in consiglio comunale, ma non tutti nel Pd la pensano come lui (ilCarlino).
Calcio, il Rimini ha battuto ieri al Neri l’Abano, grazie alla doppietta di Masini (Nuovo Quotidiano).