GNASSI: “ENIT, UN BARACCONE”. IMU, STANGATA A SETTEMBRE? LA SPINELLI METTE I PUNTINI SULLE ‘I’. TRC, MAGGIORANZA DIVISA. PROROGA ADEGUAMENTI ANTINCENDIO
Casa, forse stangata a settembre
“Entro il 30 settembre, le aliquote che il Comune sceglierà entro il 21 giugno, potrebbero essere rimodulate, ovviamente verso l’alto”, scrive a pagina 3 il Corriere Romagna. Questo perché «in giunta abbiamo approvato le linee guida il 19 aprile, il 20 aprile apprendiamo che il ministero ci riconosce un trasferimento di 9,4 milioni rispetto ai 25 stimati dal Comune. Ne mancano 16». Parole dell’assessore Gian Luca Brasini che non vorrebbe rimettere mano all’IMU. Il Nuovo Quotidiano di Rimini a pagina 7 risorta un’altra affermazione dell’assessore al Bilancio: “«Non ci saranno – spiega Brasini – più finanziamenti per le sagre che non hanno ritorno sulla città. Un esempio di eccellenza è il tchoukball, a costo zero per il Comune, perché finanziato dall'Unione di costa, ha garantito 1.300 presenze in 17 alberghi». Sul welfare, l'amministrazione ha messo di tasca propria il milione e 700mila euro tagliato dai fondi regionali”.
Coriano, parla Mimma Spinelli
Lunga intervista su il Resto del Carlino al neo sindaco di Coriano che prende le distanze dal Pdl. All’invito di Carlo Andrea Barnabè di commentare l’affermazione del coordinatore provinciale Pdl Fabrizio Miserocchi (“a Coriano non solo teniamo ma vinciamo alla grande”), il neo sindaco risponde: «Eh no, a Coriano ha vinto la Mimma. Hanno vinto i cittadini, quelli che si sono spesi per ottenere un risultato storico». E aggiunge che “«la Mimma non ragiona secondo tessere politiche. Per questo abbiamo vinto. Nessuno provi a mettere cappello a questo risultato». Il Pdl entrerà in giunta? «Io la giunta la faccio con la mia squadra. Punto. Al Pdl non ho chiesto niente, di conseguenza non si aspettano niente»”. Ma è lo stesso Miserocchi ad affermare nella stessa pagina (la 4). «Il Pdl non vuole appropriarsi di questa vittoria che indica come sia finita l’epoca del partitismo: su questo aspetto credo che dobbiamo riflettere. In ogni caso se la Spinelli e la sua squadra avranno bisogno, noi saremo a disposizione. Siamo davvero soddisfatti che il muro di Coriano sia crollato dopo 60 anni. Un segnale forte e chiaro: l’inefficienza amministrativa e gli errori gravi commessi, si pagano». Mentre nel Pd scrive il Carlino “il segretario provinciale ha scelto il silenzio”.
Trc, traballa la maggioranza?
E’ La Voce di Romagna a sollevare il problema dopo il Consiglio comunale aperto di ieri con a tema il Trasporto rapido di costa. Si legge a pagina 15: “Dal consiglio comunale di ieri sono arrivate due conferme. La prima, è che questo Trc per la maggioranza riminese s’ha da fare. A ogni costo. La seconda conferma è che tra Idv e la stessa maggioranza è crisi aperta. Come prima, più di prima. Sono questi i fili conduttori del consiglio chiesto dal Movimento 5 Stelle per votare quattro proposte di delibera, con l’obiettivo di fermare l’opera o perlomeno mettere un tetto alla spesa, così come fatto dal Comune di Riccione. Delibere che hanno riscontrato il parere contrario della maggioranza (Pd, Rimini per Rimini, Fds), con la sola ‘mosca bianca’ dell’Idv, che anche questa volta è andata contro l’orientamento dei colleghi di banco, annunciando l’astensione”.
L’Enit è un baraccone, parola di Gnassi
E’ il Corriere a pagina 8 a sottolineare le parole del sindaco di Rimini Andrea Gnassi al convegno sul turismo promosso dalla Cisl. Gnassi ha dichiarato. “«La Germania sta vendendo l’Italia ai cinesi, ma nel nostro Paese si fa solo promozione, e male, con quel baraccone che è l’Enit». Il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, torna ad invocare dalla Riviera un netto cambio di passo a livello nazionale sul turismo. Gnassi - scrive l’Agenzia Dire - ribadisce la necessità di innovare la legge 7 regionale del ’98 e chiede una svolta al governo perché «il turismo va pensato come un’industria». «Come nel 1843 da un’intui - zione di alcuni riminesi nacque il primo stabilimento privilegiato dei bagni marittimi, - sostiene il sindaco - oggi è tempo di fare un altro grande salto innovando il nostro distretto turistico con un patto pubblico- privato come guida per tutto il Paese»”. Chissà cosa ne penserà Pierluigi Celli.
Turismo, antincendio dopo l’estate
Scrive il Carlino a pagina 9 che “IL PERICOLO antincendio è scongiurato. Almeno fino al 31 ottobre la normativa relativa ai requisiti minimi è stata prorogata, salvando di fatto la stagione turistica di centinaia di alberghi che rischiavano la chiusura o la riduzione dei posti letto”. Soddisfazione per “Sergio Pizzolante che insieme con Elisa Marchioni aveva presentato una risoluzione unificata per chiedere al governo lo slittamento dei termini. Uno slittamento che appare ormai cosa fatta dopo l’approvazione della risoluzione, astenuti i rappresentanti dell’Idv, in commissione Attività produttive. Ora la ‘palla’ passa al Governo che però ha già espresso il proprio parere positivo e nei prossimi giorni emanerà la circolare che sposta la scadenza dal 29 maggio al 31 ottobre”.
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