Rimini | Quattro monaci buddisti al museo
Quattro monaci tibetani stanno realizzando un mandala all’interno del museo di Rimini. Uno di essi è medico tradizionale, arrivano dal monastero di Gaden Jangste, Mungod, India del sud, e saranno a Rimini per nove giorni all’interno della mostra ‘Di(s)Oiente’, nell’ambito di un piccolo tour in Italia che hanno intrapreso per finanziare il loro monastero. Costruiranno il mandàla, una figura geometrica, simbolica, usando sabbie colorate all’interno della mostra.
“I monaci di Gaden Jangtse, grazie all’Associazione Italia-Tibet e all’Associazione Orazio della Penna, sono ormai - spiegano dal Comune di Rimini - una presenza familiare nel nostro territorio sin da quando il Dalai Lama venne a Rimini nel 1994 e poi nel 2005, ultima sua volta; proprio in quell’anno composero uno spettacolare mandàla nel teatro Vittoria di Pennabilli che venne poi dissolto poi dallo stesso Dalai Lama alla presenza, tra gli altri, del vescovo Negri, di Tonino Guerra, dell’Imam di Rimini e altre personalità”.
La costruzione del mandàla è iniziata con il 1 maggio e terminerà il 9 maggio nel pomeriggio alle 17,30 con la dissoluzione delle sabbie dal ponte di Tiberio.