Rimini | Provincia, parere favorevole a fusione Montescudo-Montecolombo
Ieri il Consiglio provinciale ha espresso, con voto unanime, parere favorevole in ordine all’istituzione di un nuovo Comune dai fusione dei Comuni di Montecolombo e Montescudo.
Il parere segue a stretto giro la deliberazione della Giunta regionale (n. 494 del 4 maggio) che si inserisce nel quadro delineato dalla legge di stabilità del Governo. Il fine è la razionalizzazione della spesa degli enti locali anche attraverso processi di aggregazione e di gestione associata delle funzioni e dei servizi, prevedendo per i piccoli Comuni che intendano percorrere questa strada contributi straordinari e agevolazioni in ambito contabile/finanziario.
La legge regionale fissa al 31 dicembre del 2016 il termine per ‘salire sul carro’ delle fusioni massimizzandone i benefici. Chi non lo facesse entro quella data perderà la fortissima incentivazione e le notevoli agevolazioni che rendono conveniente il riordino istituzionale (considerando le attuali ristrettezze finanziarie di piccoli e grandi Comuni e il sostanziale azzeramento delle risorse delle Province).
I vantaggi per il Comune istituito per fusione sono l’esenzione dal patto di stabilità per i primi tre anni di vita, l’esenzione del fisco per trasferimenti di proprietà, incentivi economici per spesa corrente, dallo Stato per 10 anni e dalla Regione per 15 anni per spesa corrente e per 3 anni sugli investimenti.
“Si tratta di un passo decisivo – sottolineano il presidente della Provincia di Rimini Andrea Gnassi e il consigliere provinciale delegato al riordino territoriale Riziero Santi - in quel percorso virtuoso, aperto nel territorio provinciale da Poggio Torriana, che determinerà la qualità del governo e della vita dei cittadini per almeno 15 anni”.