Rimini | Tenta violenza sulla Consolare, denunciato riminese
La squadra mobile della questura di Rimini ha identificato e denunciato un 41enne riminese nell’ambito dell’indagine per un tentativo di violenza sessuale avvenuta sulla Consolare per San Marino l’11 giugno 2013 ai danni di una giovanissima passante.
La ragazza a piedi sulla strada stva rientrando a Rimini dopo aver sostenuto alcuni colloqui di lavoro a Corpolò. Verso le 13,30, all’altezza del cimireto di guerra un uomo la afferra alle spalle e la trascina in una via laterale nell’intento di stuprarla. La ragazza si dimena nel tentativo di liberarsi, cadono a terra, lo graffia al volto. Lui si riallaccia i pantaloni e corre verso l’auto per fuggire via.
Arrivano le volanti della polizia e accompagnano la ragazza in ospedale per le cure di rito. Le vengono prelevati residui di pelle rimasti sotto le unghie. Sono dell’aggressore che pochi attimi prima aveva graffiato. L’idea è quella di prelevare il dna.
All’uomo si è arrivati dopo l’esame di video e foto che hanno permesso di individuare l’auto dell’aggressore, un’Alfa Romeo 156 grigia. Nel video si vede anche come il conducente a piedi avesse attraversato la carreggiata, scavalcando il guardrail centrale, per poi, qualche attimo dopo, ripercorrere a ritroso lo stesso percorso, risalire sull’auto e correre a forte velocità verso Rimini. Dai vestiti indossati dall’uomo, gli agenti della squadra mobile hanno ipotizzato, inoltre, che potesse lavorare in zona o a San Marino. Sono state rilevate quindi tutte le targhe delle auto dello stesso modello e colore fino ad arrivare all’aggressore.