Rimini | Nuova questura, tar boccia ricorso Dama
Il Tribunale amministrativo regionale per l’Emilia Romagna ha rigettato il ricorso presentato dalla Dama in liquidazione contro l’ordinanza con cui il sindaco Andrea Gnassi lo scorso 18 marzo ha dato mandato ad Anthea di intervenire per la pulizia e la bonifica delle aree di pertinenza della nuova questura di via Bassi, mettendo poi a carico della società inadempiente il costo dell’operazione.
L’edificio versa da tempo in un evidente stato di incuria e di degrado, fatto che a generato problemi di sicurezza e sollevato le proteste da parte soprattutto dei residenti. In mancanza dell’intervento della società proprietaria Dama, il Comune aveva quindi agito secondo quello che prevedono i regolamenti vigenti.
L'istanza di impugnazione, con la quale si chiedeva l’anticipo per ‘estrema gravità e urgenza’ della discussione in Camera di Consiglio, è stata ritenuta dal Tar “manifestamente infondata”.