Rimini | Turista multata, il sostegno di Confcommercio all’amministrazione
“Era ora”, così il presidnete della Confcommercio Gianni Indino commenta il caso della turista multata per aver acquistato merce contraffatta da un venditore abusivo. “Ben vengano una, cento, mille multe a turisti o residenti che scelgono scelleratamente di alimentare la filiera dell’abusivismo, acquistando merci illegali”, precisa Indino esternando la sua vicinanza all’amministrazione comunale a cui chiede “di continuare così, di insistere e di accrescere l’impegno nel contrasto dell’abusivismo, anche attraverso l’utilizzo di sanzioni per gli acquirenti”.
Per la Confcommercio bisognerebbe sanzionare anche i venditori abusivi. “Sappiamo benissimo che leggi inadeguate legano le mani a forze dell’ordine e magistrati e generano uno status quo che non consente di promuovere azioni in grado di aggredire il fenomeno in modo radicale. Ma non possiamo più aspettare. I nostri commercianti non ce la fanno più. Non ce la fanno più a lottare contro gli abusivi che piazzano le proprie merci sui marciapiedi davanti alle loro vetrine, non ce la fanno più a sopportare la concorrenza sleale degli abusivi, non ce la fanno più ad accettare che l’abusivismo sia parte della propria città”.