TURISMO, PRIMO TRIMESTRE IN CRESCITA. CROLLO A FEBBRAIO CAUSA NEVONE
Turismo, arrivano i primi dati per il 2012. La stagione invernale si chiude per il territorio riminese con un incremento del 3,5 per cento negli arrivi e un incremento dello 0,9 per cento di notti trascorse (presenze). Si tratta di “dati – secondo l’assessore provinciale Fabio Galli – da prendere con tutte le cautele del caso in uno degli anni più duri, ma i numeri confermano quello che alcuni, positivi segnali avevano già messo in evidenza”.
A crescere è sia il segmento italiano (del 3,7 per cento) che estero (3 per cento) dove a farla da padroni sono ancora i russi, le cui presenze nei primi tre mesi dell’anno sono cresciute del 8,7 per cento rispetto al 2011. In valori assoluti si parla di 89mila 616 turisti, numero nello stesso periodo superiore sia rispetto ai dati della dalla Lombardia (78mila466) sia a quelli della stessa Emilia Romagna (con 76mila36). Anche i tedeschi sembrano aver ritrovato interesse per la riviera con un incremento del 12,3 per cento (resta bassa invece la permanenza media estera che si ferma a 2,9 giorni). Gli svizzeri sono cresciuti del 20,4 per cento, mentre inglesi e scandinavi hanno perso interesse, fatto segnalato dalle flessioni del 3,6 per cento in arrivi dal Regno Unito e del 3,5 per cento in arrivi dalla Svezia.
Buoni risultati anche per l’entroterra con un incremento tra gennaio e marzo del 5,6 per cento degli arrivi e del 14,9 per cento di notti trascorse. Il segmento estero è cresciuto addirittura del 32,5 per cento.
Nota negativa quella di febbraio con una flessione nel complesso del 14 per cento (15,6 per cento in meno di italiani e 7,5 per cento in meno di stranieri) dovuta “alle eccezionali nevicate della prima metà di quel mese, che hanno causato enormi disagi sul nostro territorio”.
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