Rimini | Provincia, un popolo di pendolari
Sono pari al 51 per cento della popolazione i residenti nella provincia di Rimini che al censimento del 2011 hanno dichiarato di uscire giornalmente per recarsi ai luoghi di studio e lavoro. In numeri assoluti si parla di 164.248. Il censimento ha riguardato 178.992 persone (tra residenti e city user provenienti dai territori confinanti) di cui il 70,7% si muove per recarsi al lavoro e il 29,3% per raggiungere il luogo di studio.
L’auto è il mezzo più utilizzato. Per recarsi al lavoro o nel luogo di studio circa nove residenti su dieci (90,4%) utilizzano un mezzo di trasporto. L’automobile resta la scelta più diffusa, la usa il 64,3% dei residenti (48,9% come conducente, 15,4% come passeggero). Soltanto l’11,3% opta per i trasporti pubblici (o privati) collettivi (treno, autobus, corriera), il 6,2 utilizza il mezzo a motore a 2 ruote (motocicletta, scooter) e un altro 8,4% va in bicicletta (circa 13.700 ciclisti, di cui 9.800 nel comune di Rimini). A piedi il 9,6% (oltre 15.700 persone). Le donne hanno percentuali più alte rispetto agli uomini nelle modalità mezzi pubblici (autobus urbano e filobus), a piedi e in bicicletta.
I tempi sono brevi. Nella maggior parte dei casi (59,3%) il tempo impiegato dai residenti per coprire la distanza casa-studio o casa-lavoro non supera i 15 minuti (a livello nazionale questa percentuale è del 55% e a livello regionale del 56,2%). Complessivamente non supera i 30 minuti di percorrenza per l’88,2% dei pendolari residenti (dato nazionale 81,5%, dato regionale 84,4%). Cresce però, rispetto alle rilevazioni precedenti, la percentuale di coloro che impiegano da 16 minuti e oltre.
Qui il report dell’Ufficio statistica della Provincia.