Morciano | Valconca d’oro, nei guai dirigente attività produttive
Questa mattina i carabinieri di Riccione hanno eseguito il decreto di sequestro su beni mobili e immobili per un valore vicino ai 100mila euro emesso dal gip Fiorella Casadei, nell’ambito dell’operazione ‘Valconca d’oro'. Denunciato per peculato un dirigente dello sportello unico per le attività produttive della Valconca.
L’indagine è partita nel 2013, dopo la segnalazione di un residente. Aveva notato che un autonoleggio esercitava senza la rispettiva autorimessa, bensì in garage privati.
Le indagini hanno permesso di scoprire altri casi analoghi e hanno quindi suscitato l'attenzione verso il responsabile del rilascio di licenze e autorizzazioni: il dirigente, un 58enne residente a Morciano, che è accusato di peculato aggravato.
Grazie a perquisizioni, controlli e alle testimonianze dei colleghi e di una novantina di cittadini che nel tempo si sono rivolti all’ufficio, gli inquirenti hanno ricostruito il meccanismo. In pratica, il dirigente, facilitato dal fatto di essere l’unico responsabile di tutte le pratiche, riscuoteva direttamente, e trattenendo per sé, contributi e diritti di segreteria dai cittadini, rilasciando ricevute senza intestazione dell'ente.
Sono stati oltre 2.400 i procedimenti gestiti dall’indagato fra il 2011 e il 2014 esaminati dai carabinieri.
Roberta Sommella, Imma Pellegrino, Melania Migliaccio