Rimini | Cocoricò, spacciatore libero. Lo sfogo di De Meis
Denunciato per spaccio e morte come conseguenza di altro reato, non è stato arrestato il 19enne che ha venduto l’ecstasy al 16 di Città di Castello morto sabato notte all’ospedale di Riccione, dopo una serata al Cocoricò, è oggetto della riflessione amara dell’amministraztore della discoteca riccionese. “Tra il dramma di un ragazzo di 16 anni - ha scritto ieri sera Fabrizio De Meis sul suo profilo Facebook - che ha perso la vita e la disperazione della sua famiglia. Tra un'azienda che corre il rischio di chiudere e di lasciare senza lavoro 200 famiglie. Tra il lavoro dei carabinieri che in sole 24 ore individuano lo spacciatore che ha causato la morte del giovane. Questa sera vengo a sapere che lo spacciatore è libero e senza nessun provvedimento restrittivo. A questo punto mi chiedo ma come è possibile difenderci da tutto questo?”.