Rimini | Profughi, pubblicato il bando per l'accoglienza
Richiedenti asilo, pubblicato il bando della Prefettura di Rimini per l’accoglienza. Ormai sul territorio della provincia, con Rimini ampiamente preponderante, vi sono circa 350 unità stanziali provenienti dagli sbarchi, ma il numero, salvo inversioni di tendenze, è inesorabilmente destinato a crescere. Ragion per cui l’ufficio governativo si organizza.
L’importo complessivo presunto a base di gara è di euro 1.680.000 (un milioneseicentoottantamila euro) e la scadenza della presentazione delle offerte è fissata alle ore 12.00 di venerdì 31 luglio 2015.
Termine perentorio di scadenza, indipendentemente dalla volontà del concorrente o dalla data di spedizione dei plichi.
Pertanto i concorrenti dovranno far pervenire alla Prefettura di Rimini (Via IV Novembre n°40 – stanza 105 – 1°piano) entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 31 luglio 2015, a mezzo corriere, raccomandata, posta celere o consegna a mano (in tal caso esclusivamente nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30), un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, recante all’esterno l’indicazione del mittente, l’indirizzo, il numero di telefono, il codice fiscale/partita iva e la dicitura “Offerta per l’appalto relativo alla gestione del servizio di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale nel territorio della provincia di Rimini presso strutture individuate dall’affidatario-Non aprire”.
La gestione del servizio comprende la messa a disposizione di vitto e alloggio, la gestione amministrativa degli ospiti, l’assistenza generica alla persona compresa la mediazione linguistica, l’informazione normativa, il primo orientamento ed assistenza alla formalizzazione della richiesta di protezione internazionale, l’assistenza sanitaria da effettuarsi presso i presidi sanitari territoriali, il servizio di pulizia ed igiene ambientale, la raccolta dei rifiuti, la lavanderia, la
fornitura di biancheria e abbigliamento adeguato alla stagione, prodotti per l’igiene, pocket money di euro 2.50 al giorno, una tessera/ricarica telefonica di euro 15.00 all’arrivo, ove non erogata da parte dell’hub regionale.
I posti destinati all’accoglienza ed i relativi servizi saranno attivati di volta in volta con il manifestarsi delle effettive esigenze nell’ambito di questa provincia, a prescindere dal numero di posti complessivi indicati nell’offerta ed aggiudicati. L’esecuzione del servizio da parte dell’operatore individuato è pertanto eventuale ed avverrà solo a seguito di richiesta da parte dell’Amministrazione.
Alla gara possono partecipare le associazioni, le fondazioni, gli enti ecclesiastici, gli enti pubblici e del privato-sociale che abbiano sede legale nella provincia di Rimini ovvero nelle province confinanti limitrofe e nei propri fini istituzionali quello di operare in un settore di interventi pertinente con l’oggetto della gara, nonché i soggetti indicati all’art.34 del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche e integrazioni (imprenditori individuali, società cooperative, società commerciali, etc.) in possesso dei requisiti stabiliti dalla norma.
E’ anche consentito il subappalto limitato però esclusivamente ai servizi di pulizia e a quelli di fornitura pasti, con esclusione della loro distribuzione.
Il plico di partecipazione dovrà contenere tre buste rispettivamente afferenti alla “documentazione amministrativa”, all’ “offerta tecnica” e all’ “offerta economica” e codice Passoe.
Le operazioni di gara avranno inizio il giorno 4 agosto 2015 alle ore 10.00 presso la Prefettura di Rimini, allorquando la Commissione, in seduta pubblica, procederà a tutte le necessarie verifiche per l’ammissione, quali ad esempio quelle inerenti l’arrivo della domanda nei termini, l’integrità e la regolarità formale dei plichi, la presenza delle tre buste, etc.
Tutti i dettagli del bando sono comunque visibili sulla home page del sito della Prefettura http://www.prefettura.it/rimini/ nella sezione bandi, ove è possibile acquisire anche lo schema della convenzione, il modello di domanda, la dichiarazione relativa alle strutture, i criteri di valutazione, la scheda per l’offerta tecnica e la scheda per l’offerta economica.