24_05_2012 | LOMBARDI: “GNASSI UN ALIENO CAPITATO PER CASO A FARE IL SINDACO DELLA SUA CITTA’”

Giovedì, 24 Maggio 2012

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LOMBARDI: “GNASSI UN ALIENO CAPITATO PER CASO A FARE IL SINDACO DELLA SUA CITTA’”


“Sembra un alieno capitato per caso a fare il sindaco della sua città”, il consigliere regionale Marco Lombardi si riferisce ad Andrea Gnassi nei cui confronti si sente “obbligato ad alcune considerazioni ‘polemiche’”, ovviamente senza rancore. I temi sono: turismo, fogne e imu.


“Alcune settimane fa – ricorda Lombardi – il sindaco si è lamentato per la scarsa considerazione della Regione in campo turistico dimenticandosi del fatto che per anni è stato presidente della Commissione Turismo della Regione e che in questa legislatura, grazie anche agli accordi che lo hanno portato a candidarsi a Sindaco, abbiamo il riminese Melucci come Assessore regionale al turismo. In poche parole, se la Regione snobba Rimini, non si lamenti come l’ultimo operatore turistico farebbe, ma faccia valere le sue ragioni, se le ha, tra i suoi ‘compagni’ bolognesi”.


Altra mossa gnassesca quella di prendere le distanze dagli amministratori riminesi degli ultimi 40 anni. “Si è autonominato il “Sindaco delle fogne” litigando con Hera di cui è socio e da cui prende cospicui dividendi e prendendosela con i suoi predecessori che in quarant’anni non hanno fatto nulla per gli scarichi a mare. Da generazioni appartiene a quella sinistra che secondo lui ha mal governato il problema, è vano e ingeneroso il tentativo di smarcarsi dai ‘compagni riminesi’”.


Infine, a Lombardi non piace che un sindaco pur per protesta si tolga la fascia tricolore, soprattutto se lo fa per andare contro “l’Imu che il Pd difende a Roma e che il sindaco osteggia a Rimini togliendosi la fascia tricolore come un vetero leghista”.
Chi ha responsabilità amministrative in una grande città come Rimini, prima di protestare (senza togliersi la fascia) deve chiedersi se ha fatto di tutto per i propri cittadini. In un bilancio di oltre 100 milioni di euro, le possibilità di fare politiche a favore dei cittadini ci sono”. Lombardi pensa all’esempio pidiellino di Bellaria dove il sindaco Enzo Ceccarelli “sta dimostrando come con una situazione di bilancio disastrosa lasciatagli dai predecessori (Pd) riesce a bilanciare in altro modo il peso dell’Imu su cittadini ed imprese”.


Modi di affrontare l’imu e la crisi diversi ci sono, secondo Lombardi. “Bisogna scegliere magari modelli sussidiari estranei alla propria cultura, bisogna tagliare magari proprio in ambiti amici o collaterali, bisogna avere la fantasia, la forza ed il coraggio e la capacità di prevedere investimenti privati a sostegno di iniziative pubbliche. Dopo e solo dopo si potrà protestate contro i ‘compagni romani’ che sostengono Monti”.