GENNARO MAURO (PDL): “GNASSI, LE SPIAGGE SMONTATE SONO FRUTTO DEL SUO ATTACCO FRONTALE AI BAGNINI”
“Gnassi ha costruito un asse con i Grillini”, l’allarme arriva dal consigliere comunale Pdl Gennaro Mauro a partire da una considerazione sullo smontaggio dell’arenile che si sta consumando in questi giorni. “Vedere sull'arenile l'attività di rimozione di campi da gioco, pedane, gazebo, pavimentazioni per la sosta delle bici, suscita una profonda delusione e sentimenti di rabbia. Lo abbiamo detto in tutti i modi, ma il sindaco Gnassi e l'assessore Biagini non ci hanno dato ascolto”. Secondo Mauro “quantificare degli importi eccessivamente elevati per aderire alla sanatoria ambientale è stato un grave errore politico, frutto di un pregiudizio ideologico nei confronti degli operatori di spiaggia”. Si è trattato, secondo il consigliere, di un attacco frontale ai bagnini e ai loro rappresentanti che “è servito solo ad ostacolare un serio confronto sul futuro del nostro arenile”.
Il risultato poi, rincara la dose Mauro, “è sotto gli occhi di tutti: nessuna somma entrerà nelle casse di Brasini ma in compenso avremo una spiaggia priva di strutture sportive e servizi per l'estate 2012”. A tutto ciò si aggiunge una lunga lista di cose che non vanno, tipo la problematica della balneazione e le mancate analisi dello stato di salute del mare dopo gli scarichi a mare, “condizione a mio avviso indispensabile per il ripristino della balneazione, allora il biglietto da visita della nostra riviera è davvero pessimo”.
Mauro si augura che Gnassi “cambi direzione di marcia, e si impegni a far cessare ogni all'allarmismo artificiosamente costruito da chi si professa non politico, ma vive di politica, visto che avendo reddito pari a zero o di poche migliaia di euro, non può far a meno del gettone del Comune di Rimini (ogni riferimento a persone e formazione politica non è puramente casuale)”. Infine, Gnassi farebbe bene a ripristinare le corrette relazioni con gli operatori del turismo, ed evitare che i suoi assessori facciano attacchi personali ai rappresentanti delle categorie”.
|