Riccione | In piazza “per dire no allo sballo”
“Si tratta di una iniziativa itinerante - spiegano dal comando dei carabinieri - che è stata concepita ed organizzata per cercare di frenare il drammatico fenomeno delle overdose e comunque delle cosidette stragi del sabato sera, dovuto anche al consumo di droghe, che spesso vedono protagonista anche questo territorio e dove i casi che si registrano sono sempre numerosi”.
La campagna partirà quindi con un incontro-dibattito con la cittadinanza dove prenderanno la parola oltre al comandante della Compagnia carabinieri di Riccione e al primo cittadino di Riccione Renata Tosi, anche Antonio Boschini, responsabile terapeutico di San Patrignano, accompagnato da un giovane al termine del proprio percorso terapeutico, “che racconterà la propria esperienza di ex tossicodipendente sino alla redenzione”. Interverranno anche il direttore del Sert Daniela Casalboni, che illustrerà le conseguenze medico-sanitarie che ha l’organismo a seguito dell’assunzione di droghe, e Giampietro Ghidini, presidente della fondazione il Pesciolinorosso, già presente da qualche settimana sulle spiagge di Riccione con l’obiettivo di far conoscere ai più giovani i rischi dell’assunzioni di certe sostanze stupefacenti”.
L’iniziativa andrà avanti con l’inizio del nuovo anno scolastico. I carabinieri, San Patrignano con il progetto We Free e la Asl incontreranno i ragazzi per sensibilizzarli “su tutti gli aspetti utili a non cadere nella rete degli spacciatori e nel consumo di droghe”.