Rimini | Asili, querelle sulle rette
Nell’anno scolastico 2014/15 la tariffa media mensile fatturata agli utenti dei nidi comunali di Rimini è stata pari a 191,60 euro. Il fatturato complessivo è stato di 950.134,95 euro, corrispondente ad una media annua per utente di 1.820,18 euro (e mensile appunto di 191,60). Lo riferisce il comune di Rimini in riferimento alla diffusione di dati non precisi da parte di “Cittadinanzattiva”. Secondo questi dati, Rimini sarebbe il capoluogo dell’Emilia Romagna con le rette più alte negli asili nido comunali. Nell’ultimo anno scolastico, infatti, il costo mensile medio sarebbe stato di 366 euro con un aumento dell’1,1% rispetto all’anno precedente.
Secondo il comune, invece, l’indagine condotta dalla onlus “fa riferimento alla retta mensile che pagherebbe una famiglia di tre persone con un reddito di 44.200 euro annuo e Isee di 19.900 euro (una tipologia familiare che a Rimini non è prevalente ma minoritaria) senza peraltro tener conto delle riduzioni tariffarie applicabili”. Infatti, “anche prendendo in considerazione questo caso limite, se il reddito di questa particolare famiglia derivasse da lavoro dipendente, la tariffa si ridurrebbe del 15% e diventerebbe comunque pari a 311,10 euro, ben 20 euro/mese al di sotto della media regionale riportata di 331 euro”, spiegano dal comune.
Per quanto riguarda le liste d’attesa, “occorre considerare statisticamente i valori relativi al dicembre di ciascun anno perché in quel mese si attesta il valore definitivo”. I dati relativi agli ultimi anni scolastici parlano di una lista di 114 richieste nel 2012/13, 119 nel 2013/14, 26 nel 2014/15.