Rimini | Aeroporto, Arlotti: Basta sciacallaggi
“Basta con lo sciacallaggio sull’aeroporto”. Lo dice il deputato del Pd Tiziano Arlotti in merito all’interpellanza presentata dal deputato grillino Giulia Sarti al sottosegretario dei trasporti Umberto Del Basso De Caro. “La continuità dell’attività del Fellini - ribadisce Arlotti - non può essere messa a repentaglio”. La risposta del sottosegretario, spiega Arlotti, “va in questa direzione e conferma quanto da me affermato sin dall’inizio di fronte alla sentenza del Tar: l’interesse primario è la tutela dell’operatività dell’aeroporto”.
Anche il sottosegretario, infatti, “sottolinea in particolare come sia interesse pubblico veder tutelato il primario diritto alla mobilità. Pur prendendo debitamente atto della sentenza del Tar di Bologna, la stessa non risulta ancora notificata a Enac, che comunque ha già fatto presente di voler proporre appello al Consiglio di Stato con contestuale richiesta di sospensiva. Nel frattempo l'Avvocatura di Stato si è costituita nel giudizio di primo grado per Enac, sull’istanza cautelare”.
In mancanza di un pronunciamento definitivo da parte del Consiglio di Stato “non vi deve essere perciò alcuna interruzione dell’attività dell’aeroporto di Rimini. Una chiusura sarebbe non solo inopportuna, ma deleteria per il nostro territorio e la sua economia, come dimostrano gli andamenti legati alle recenti vicende dello scalo”.
Arlotti ricorda che “l’affidamento della concessione di gestione aeroportuale è una concessione di servizi, a cui non si applicano le disposizioni del Codice dei contratti, salvo il rispetto dei principi dell’espletamento di gara e di un adeguato livello di pubblicità della stessa, posizione confermata anche da una consolidata giurisprudenza sia dei Tar che del Consiglio di Stato”.
Quello per la gestione del Fellini, come ribadito dal sottosegretario, “è stato un bando di livello europeo che ha avuto adeguata pubblicità e a cui potevano partecipare tutti i soggetti interessati, tra cui le società che in Italia già gestiscono gli altri scali”.