Rimini | Trasformazione Am, la Corte dei conti ritiene il processo “conforme alla legge di stabilità”
La Corte dei conti dell’Emilia Romagna dà il suo benestare alla trasformazione di ‘Agenzia mobilità Rimini’ nella società consortile per la mobilità romagnola. La corte, nell’adunanza del 16 settembre, “ha disposto - annunciano dal Comune - come non vi sia alcun contrasto tra la legge di Stabilità 2015 e la costituzione o partecipazione degli enti locali della regione Emilia Romagna in organismi societari cui conferire l’esercizio della funzione amministrativa per l’organizzazione di servizi pubblici locali a rete”.
La Corte dei conti, interpellata uno dei soci d’opposizione dentro l’assemblea di Am, il Comune di Riccione, ha stabilito “la conformità del processo, che peraltro si inserisce alla perfezione nelle disposizioni governative che incentivano i percorsi di aggregazione dei servizi”, sottolineano dal Comune.
“Il parere della Corte dei conti - dichiara l’assessore al Bilancio del Comune di Rimini, Gian Luca Brasini - sgombra per l’ennesima volta il campo sia dai dubbi leciti che dalle strumentalizzazioni politiche. Al di là della questione prettamente tecnica, infatti, c’è ancora una volta il dato del respingimento, da parte di organismi terzi, di quelle che ai più appaiono come semplici manovre dilatorie il cui unico obiettivo è quello di marcare un primato partitico sugli interessi diffusi del territorio. A ulteriore testimonianza di tutto questo si aggiunge un’altra recentissima notizia: la Regione Emilia Romagna con delibera n. 1334/2015 del 14 settembre, ha stanziato un contributo di 8.263.000 per la prosecuzione dei lavori di realizzazione del sistema di Trasporto rapido Costiero. Anche in questo caso, confutando quanti profetizzavano mancate coperture, impegni degli Enti che sarebbero stati ‘sicuramente disattesi’, e altre sventure assortite”.