Rimini | Sanità, unione Asp in consiglio comunale
Il consiglio comunale di Rimini ha approvato (17 favorevoli, 3 astenuti, 7 contrari) il programma di riordino, e il relativo schema di convenzione, delle forme pubbliche di gestione nel sistema dei servizi sociale e socio sanitari del Distretto di Rimini nord (composto dai Comuni di Rimini, Bellaria-Igea Marina e da quelli della Unione dei Comuni Valmarecchia - Santarcangelo, Verucchio, Poggio – Torriana, Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello).
Si tratta nello specifico dell'unificazione in una sola Asp (Azienda di servizi alla persona) dalle due precendenti Asp Valloni e Asp ‘Valle del Marecchia’. Il Comune di Rimini deterrà il 76% delle quote della nuova azienda, frutto di un lungo lavoro di concertazione con i territori, per la quale sono state soppesate diverse variabili tra cui il valore della produzione, del patrimonio, la popolazione di riferimento e la presenza sul proprio ambito comunale di sedi di struttura. Saranno in totale 95 i posti letto per anziani messi a disposizione dalla nuova Asp.
Tramite la fusione saranno immediatamente risparmiati circa 100 mila euro, tra sinergie di fusione, abbattimento delle utenze, ottimizzazione delle sedi e delle spese amministrative, che si riverbereranno ogni anno in economie di scala per spostare sempre più risorse per i servizi di assistenza sul territorio.