“Non mi candido”. Tirata per la giacchetta da Forza Italia, Udc, la lista civica Progetto Rimini e altri (che forse avevano fatto i conti senza l’oste), l’imprenditrice Linda Gemmani spazza via ogni dubbio: non è lei l’anti Gnassi in vista delle prossime elezioni amministrative. “Sono un imprenditore e desidero continuare ad esserlo, convinta tra l’altro che anche esercitando bene la mia professione penso di poter contribuire allo sviluppo del nostro territorio” (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

“C’è stato chi ha preferito il gioco della parti”, commenta da Riccione Natale Arcuri, segretario di Noi riccionesi. Chiaro il riferimento alla Lega che ha imposto un suo candidato senza confrontarsi con gli altri partiti di centrodestra, di fatto minando l’unità del ‘polo’, come conferma anche Giulio Mignani di Forza Italia, e rendendolo poco appetibile per qualsiasi candidato ‘forte’ (ilCarlino, Corriere, LaVoce). "Mi auguro faccia parte lo stesso della squadra, lavorando con noi per mandare a casa Gnassi", commenta il leghista Jacopo Morrone (Corriere).

Zilli e Sacchini ora puntano su Camporesi. E’ L’ex grillino Luigi a raccogliere non solo le speranze delle civiche di centrodestra (Vincere per Rimini e Dreamini) per le prossime elezioni, ma anche degli ex consiglieri Gennaro Mauro ed Eraldo Giudici (ilCarlino, Corriere). “Me ne prendo la colpa, anzi il merito”, precisa Zilli rispetto alla risposta definitiva di Linda Gemmani (LaVoce).

Svenuto alla guida per un farmaco preso per combattere la crisi nata dopo aver perduto la madre in novembre. Chiede perdono alla famiglia pakistana investita la mattina di Natale sulla A14, il 44enne ora indagato per omicidio colposo plurimo aggravato, ma sottolinea: “Non sono un drogato”. L’uomo è comunque risultato positivo alla cocaina e infatti ammette davanti al procuratore: “Ho assunto cocaina solo 4-5 volte, pochi grammi in tutto, l’ultima la sera del 23 dicembre” (ilCarlino, Corriere).

Paradiso perduto. Per la Corte di cassazione Emanuele Soleri riuscì ad accaparrarsi la discoteca truffando i fratelli Massimo e Roberto Buffagni. Il reato è prescritto. Nel 2001 Gianni Fabbri decide di vendere. I fratelli Buffagni vogliono comprare, ma non hanno a disposizione i 10miliardi necessari. Soleri propone di finanziarli, con l’impegno di trasferire il locale ai fratelli quando potranno pagare. Intanto per il locale pagheranno un affitto. Dopo un anno, i Buffagni vanno da Soleri per rilevarlo, ma lui si rifiuterà dicendo che non sono in regola con l’affitto. I fratelli lo denunciano per truffa (ilCarlino, Corriere).

“Troppo silenzio intorno all’aeroporto” preoccupa la Cgil, che in vista dell’udienza del Consiglio di Stato sulla legittimità del bando Enac per la gestione dello scalo di Miramare (attesa il 4 febbraio) cerca di far tornare il tema d’attualità. “Ci preoccupiamo per i lavoratori assunti a tempo indeterminato (circa la metà della quarantina di dipendenti oggi al lavoro al ‘Fellini’) che, nel caso di annullamento del bando, resterebbero senza lavoro e non potrebbero neppure rientrare in mobilità” (ilCarlino, Corriere).

“Giù la maschera alle imprese farlocche”, è la richiesta del presidente di Confcommercio Gianni Indino per il Carnevale, periodo in cui “ogni abuso vale”. Nel mirino di Indino ben “nove feste abusive, home restaurant, affittacamere, “bar travestiti da ristoranti”, sagre, circoli privati (Corriere, LaVoce).

Il tesoro della Rocca. Dagli scavi a piazza Malatesta sono spuntate tracce della torre a mare della corte. Una scoperta che ha convinto il comune a scavare di un altro mezzo metro sotto terra. Lo storico Oreste Delucca rilancia ora un suo desiderio: “Ricostruire la torre abbattuta” (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Niente posti riservati né abbonamenti agevolati per i residenti del borgo Mazzini. I lavori di riqualificazione hanno portato via ogni possibilità di parcheggiare in zona se non a pagamento anche per loro. Il costo è di 2 euro al giorno, 50 al mese, 600 in un anno. Dopo San Giuliano, anche a piazza Mazzini e vie limitrofe è partita quindi una petizione da consegnare al comune (ilCarlino).

Promosso con riserva. E’ questo il voto che gli operatori della Confcommercio di Riccione hanno dato al Christmas village. Bocciate le quattro serate di Shopping night, segnalato il “deserto” al Paese, nemmeno sfiorato dal pienone a mare della ferrovia. Bene rispetto a un anno fa per gli operatori di Alba e Abissinia (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

A nozze Saludecio, Mondaino e Montegridolfo. La giunta regionale ha approvato il progetto di fusione tra i tre comuni. I cittadini potranno esprimersi nel referendum previsto in ottobre (ilCarlino, Corriere).

Un uomo incappucciato. E’ quello che ora cercano i carabinieri di Bellaria. Dopo che testimoni lo hanno visto spingere una Opel nel porto di Bellaria. Una Opel che l’uomo col viso coperto dal cappuccio di una felpa avrebbe prelevato direttamente dal garage del proprietario. Per gli inquirenti è mistero: uno brutto scherzo o una vendetta? (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Sarà un riminese a realizzare lo spettacolo per il G20 che si terrà ad Hangzhou il 4 settembre prossimo. E’ Sergio Metalli. A tema le cronache dei tre regni nel secondo secolo dopo Cristo, l’epopea cinese (LaVoce).